|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtità | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Secondo rapporto della Fondazione Carime sulle citta' d'arte del Mezzogiorno
Secondo rapporto della Fondazione Carical sulle citta' d'arte del Mezzogiorno 21 apr 11 Il 29 aprile alle 11.30 presso la Fondazione Carical, oresieduta dal prof. Mario Bozzo, verra' presentato il secondo rapporto sulle citta' d'arte del Mezzogiorno. Alla manifestazione che sara' moderata dal direttore del "Quotidiano", Matteo Cosenza, partecipano tra gli altri Ledo Prato Segretario Generale Associazione Città d’Arte e Cultura (CIDAC), Mario Caligiuri Assessore alla Cultura ed ai Beni Culturali Regione Calabria, Fabio De Chirico Soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, Giuseppe Gaglioti Presidente Camera di Commercio di Cosenza, Salvatore Perugini Sindaco Città di Cosenza. Le città d’arte rappresentano il nodo nevralgico dell’offerta culturale e turistica. In questo contesto assumono un particolare rilievo quelle collocate nel Mezzogiorno dell’Italia. Se in termini generali, fatte salve le eccezioni, appaiono caratterizzate da un notevole e unico patrimonio monumentale, l’analisi sulla distribuzione dei visitatori fra le diverse città, ad esempio, evidenzia che l’oggetto di interesse è la città nel suo complesso piuttosto che un singolo monumento o museo. Si conferma quindi la rilevanza culturale specifica delle città d’arte in quanto portatrici di una identità complessiva e non come “mero deposito territoriale” di emergenze culturali. Il Rapporto evidenzia le specificità territoriali e le debolezze che caratterizzano molte delle città, nonostante gli investimenti effettuati in questi anni. Solo infatti in un numero molto limitato, queste città rappresentano un “prodotto” per il mercato turistico internazionale. Il Rapporto evidenzia l’assenza di una politica nazionale e regionale. In altri termini, laddove è avvenuto, le città hanno assolto al proprio ruolo e hanno progettato il loro futuro da sole, con uno scarto relativo tra risorse impegnate e risultati ottenuti. Restano quindi molte questioni aperte che rinviano alla necessità di una politica di accompagnamento per favorire il completamento delle infrastrutture, la promozione della ricerca, la programmazione di un turismo di qualità, lo sviluppo della coesione sociale, la riqualificazione dell’offerta culturale, magari dando una dimensione distrettuale alle stesse città.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtità | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |