Adamo (Pd) "Bloccare transazioni Paolini con Asp Cosenza" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Adamo (Pd) "Bloccare transazioni Paolini con Asp Cosenza"

18 apr 11 Il consigliere regionale Nicola Adamo ha reso noto di avere presentato un'interrogazione al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, chiedendo di sapere "se è vero che all'Asp di Cosenza in questa fase siano stati adottati provvedimenti di lodi arbitrali e transazioni per liquidare ad alcune strutture sanitarie accreditate prestazioni erogate negli anni pregressi". In caso positivo, Adamo - è detto nel testo dell'interrogazione - chiede di sapere da Scopelliti "quali iniziative urgenti ed efficaci intende adottare nella sua qualità di Presidente della Giunta regionale e Commissario governativo per esercitare un tempestivo controllo finalizzato al blocco di tali provvedimenti che sarebbero manifestamente in contrasto con le direttive regionali e, quasi certamente, incorrerebbero in palesi violazioni di legge". Dopo avere ricordato "che la protesta dei lavoratori dipendenti delle strutture sanitarie accreditate della Provincia di Cosenza è tuttora in atto e che non ha trovato definitiva e compiuta risoluzione vertenziale" e che tale protesta "é conseguenziale alla mancata erogazione di numerose mensilità lavorative", Adamo pone una serie di quesiti. Adamo, in particolare, chiede di sapere "se è vero che il pagamento di tali liquidazioni dovrebbe avvenire attraverso l'utilizzo di ingenti risorse finanziarie riferibili all'anno in corso e che dovrebbero essere finalizzate al pagamento delle spese correnti; se è vero che tale procedimento amministrativo oltre a determinare ingiusti svantaggi alle strutture sanitarie non oggetto né di lodo arbitrale né di transazione, determina anche un evidente squilibrio nell'uso della spesa corrente favorendo l'accumulo di ulteriore disavanzo; se è vero che l'adozione di tali provvedimenti fa registrare un vertiginoso aumento a carico delle casse regionali degli oneri finalizzati al pagamento di parcelle legali a favore di avvocati esterni all'Asp; se è vero che per alcuni di questi atti pare che siano stati prima approvati i provvedimenti transattivi e poi dalla stessa Amministrazione dell'Asp impugnati con il chiaro fine di bloccare il mandato di pagamento a favore delle strutture sanitarie e di consentire, invece, esclusivamente il pagamento delle parcelle; se è vero che, inoltre, lo stesso atto di impugnazione sia stato affidato ad incarico esterno di altri professionisti legali con ulteriori aggravi di spese; se è vero che tali pratiche siano state sollecitate in incontri ufficiali presso la sede della Direzione Generale dell'Asp di Cosenza dall'Aiop rappresentata dall'avvocato Enzo Paolini che oltre a presiedere a tali incontri come Presidente della predetta associazione era contestualmente in veste di legale incaricato dalle strutture sanitarie oggetto del contenzioso e quindi destinatario degli emolumenti dell'onorario legale".