NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Rsa Arssa "Illeggittima nomina dirigente esterno"

     

     

    Rsa Arssa "Illeggittima nomina dirigente esterno"

    15 set 10 “Sembrava che dopo tre anni di gestione liquidatoria inadempiente rispetto alle reiterate richieste di concertare l’organizzazione del lavoro, degli uffici e delle strutture dell’Agenzia, si potesse finalmente aspirare ad un rinnovato corso delle relazioni sindacali improntate al rispetto della legge e del dettato contrattuale. Nonostante i proclami dell’Amministrazione e, soprattutto, della nuova giunta regionale concernenti il quotidiano contrasto all’illegalità per il tramite della trasparente gestione della cosa pubblica, questa RSU e le parti sindacali di categoria, devono registrare con la pubblicazione della delibera n. 216/CL del 3 sett. 2010 una clamorosa smentita di tutti i buoni proponimenti manifestati in questo primissimo scorcio di legislatura regionale”. Lo denuncia il coordinatore della Rsa dell’Arssa, Davide Colace, che, in una nota, aggiunge: “La nomina di un dirigente esterno all’Agenzia contraddice il D. Lgs. 165/2001, citato nel corpo della deliberazione evidentemente a sproposito, ed è palesemente difforme dal dettato della norma regionale che razionalizza e riordina la spesa pubblica, L.R. n. 22/2010 approvata dall’assise di governo regionale prima di ferragosto, e pubblicata sul BURC n. 15 del 16 agosto scorso. Le procedure di confronto sindacale, informazione e concertazione, - dice - per quanto faticose (questa RSU reitera opportune richieste di confronto sin dal maggio scorso!) fanno parte dell’impegno degli amministratori della cosa pubblica e, spesso, mettono al riparo da imbarazzanti errori nella produzione degli atti: nel caso in questione il confronto sindacale ed il rispetto della norma avrebbero assicurato “la necessaria continuità amministrativa dell’Agenzia”, il risparmio della spesa e, contestualmente, favorito la valorizzazione delle risorse umane e professionali interne, inopinatamente umiliate. L’Assemblea rsu Arssa del 14 settembre, d’accordo le organizzzazioni sindacali di categoria, - aggiunge - con deliberato unanime chiede all’Amministrazione liquidatoria dell’Arssa di ritirare il provvedimento in parola, per consentire il normale dispiegarsi del confronto sindacale sulle questioni attinenti l’organizzazione del lavoro e delle strutture. V’è solo da considerare sommessamente che le decisioni sull’organizzazione degli uffici e delle strutture sono propedeutiche alla definizione dei contratti decentrati ed anche degli inediti istituti conseguenti, applicabili in Arssa per l’anno corrente. Ad oggi, invece, qualsiasi dipendente del comparto pubblico dell’Arssa, che si sentisse danneggiato dalla delibera n. 216/CL/2010, perchè prodotta in assenza di una evidenza pubblica e senza riguardo all’esame delle risorse professionali interne all’Agenzia, può legittimamente impugnare il provvedimento citato di fronte al tribunale amministrativo regionale”.

     

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Area Urbana di Cosenza"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore