Certificazione di qualità al reparto di cardiologia dell'Annunziata - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Certificazione di qualità al reparto di cardiologia dell'Annunziata

27 mag 10 Nell’ambito del progetto di “Miglioramento e sviluppo organizzativo per le Unità Operative di Cardiologia”, promossa dall’Associazione nazionale dei medici cardiologi ospedalieri, l’Uoc di Cardiologia del “Mariano Santo” di Cosenza, ha ottenuto la certificazione Iso 9001/2008 in relazione alla erogazione di prestazioni di diagnostiche e cura in ambito cardiologico in regime d’urgenza, ordinario e ambulatoriale. L’attestato, è scritto in una nota, rilasciato dall’International Bureau Veritas, leader indiscusso nell’ambito socio-sanitario, quale garante istituzionale per il percorso di cura offerto al paziente, è stato consegnato dal responsabile dell’Area sanità dell’Ente, Massimo Dutto, a Francesco De Rosa, direttore della Uoc di Cardiologia del “Mariano Santo”, nel corso di un simposio dedicato al Governo clinico, svoltosi durante l’ultimo Congresso nazionale Amco di Firenze. “Un importante traguardo - ha detto De Rosa - reso possibile dall’impegno di tutta l’equipe medica e infermieristica da me diretta, e da un gioco di squadra con altre strutture dell’Azienda, quali la Direzione Sanitaria, la Formazione, l’Ingegneria Clinica, la Farmacia, e l’Area Tecnica e Patrimonio, che concorre a dare credibilità alle strutture sanitarie con la speranza che cresca la fiducia dei pazienti verso il lavoro prestato nelle stesse. L’implementazione di sistemi di tracciabilità delle procedure, di percorsi e obiettivi misurabili, di sapere chi fa che cosa e come rappresenta un momento fondamentale per ottimizzare i percorsi e ridurre il rischio connesso all’attività clinica. In pratica significa migliorare il livello delle cure e ridurre i rischi per il paziente”. Soddisfazione per questo riconoscimento è stata espressa anche dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, Pasquale Puzzonia, il quale ha affermato che “si tratta di un esempio di sanità che funziona e che purtroppo non sempre riesce a sconfiggere l’immagine negativa dell’altra faccia della sanità calabrese. Obiettivo di questa Amministrazione è quello di raggiungere congiuntamente obiettivi di sicurezza, appropriatezza ed efficienza”.