Domani è la Notte dei Musei, fra suoni e visioni - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Domani è la Notte dei Musei, fra suoni e visioni

14 mag 10 (a.c.) Basterà una notte per fruire dell’offerta artistica de “La notte dei Musei”? Una scorsa al programma è sufficiente a dire di no, ma poco importa. Ben venga la scelta tra i tanti eventi d’arte – e tutti di grande spessore - dei quali i cosentini potranno godere sabato15 maggio, in un orario insolito: dalle 20.00 alle 02.00 del mattino. L’iniziativa è europea, nasce in Francia, quest’anno è alla quinta edizione, ed ha anche conquistato il patrocinio dell’UNESCO. La paternità italiana è del Ministero per i Beni Culturali rappresentato, nelle realtà locali, dalle Sovrintendenze BSAE. Così anche a Cosenza, dove l’organizzazione, grazie alla sensibilità del Sovrintendente Fabio De Chirico, ha coinvolto l’Amministrazione Comunale. Ne è nato un evento – che nella nostra città si arricchisce del sottotitolo ‘fra suoni e visioni’ a svelarne l’impostazione – fortemente partecipativo che, assieme ad istituzioni pubbliche, ha messo in gioco e in rete le gallerie d’arte e le associazioni di settore che a Cosenza, considerate le dimensioni dello spazio urbano, non sono affatto poche. Tutti i protagonisti di questa bella notte all’insegna dell’arte, stamattina hanno partecipato alla presentazione in casa comunale. Al tavolo la referente del progetto per la Sovrintendenza, Franca Rosa Negroni; il Sindaco Salvatore Perugini e l’assessore al turismo Marco Ambrogio; il Presidente del Consiglio Comunale Pietro Filippo; la Presidente della I Circoscrizione Giovanna Tartoni; il componente CdA della Biblioteca Civica Antonio Ciacco; la Dirigente del servizio Beni artistici, Teatri, Musei e Biblioteche Giuliana Misasi. Parlando di evento che coinvolge le energie positive della città, la dott.ssa Negroni ha ripercorso la prima esperienza dello scorso anno, riscontrando come Cosenza manifesti una grande voglia di arte e di aggregazione, anche nelle strutture museali. “La specificità dell’organizzazione cosentina - ha detto - sta nell’unione fra suoni e visioni, che si traduce nella presenza di una colonna sonora dal vivo, grazie al prezioso contributo del Conservatorio Giacomantonio, in ogni evento espositivo”. Mentre, per rispondere ad una fetta di pubblico molto giovane, la Galleria Nazionale di Palazzo Arnone ha pensato anche ad allestire, dalla mezzanotte, un Dj set. Da spettatori a coprotagonisti, è il commento della Dirigente Misasi, che, pur nella ristrettezza dei tempi organizzativi, rileva nel lavoro in rete, proprio per la sua complessità, una particolare gratificazione professionale. Tante le strutture comunali coinvolte, tutte nel centro storico, cominciando quale ideale porta d’ingresso, dal Complesso di San Domenico e poi la Casa delle Culture, il Museo Civico dei Brettii e degli Enotri, il Teatro Rendano, la Biblioteca Civica. Proprio in quest’ultimo luogo si consuma un momento espositivo del tutto particolare, anticipato dal consigliere Antonio Ciacco. La Biblioteca di piazza XV marzo è custode, infatti, non solo di un tesoro librario ma anche d’arte, tra le quali molte pergamene, la più antica del 273. Qui i suoni saranno quelli dei musicisti del Conservatorio di Vibo Valentia mentre alcune rinomate cantine locali offriranno alla degustazione il loro raffinato prodotto. “Aprire le porte della Biblioteca Civica domani sera – afferma Ciacco – significa dare il messaggio di una biblioteca quale fondamentale strumento di emancipazione democratica, che mette a disposizione di tutta la comunità le bellezze d’arte che custodisce”. Prima di percorrere l’evento fisicamente e di goderne appieno, l’arch. Giovanna Tartoni intrattiene con un percorso ideale per dar conto di come “La notte dei musei” significhi avere la visione completa di tutta l’offerta culturale della città, riferita alle arti figurative. È una carrellata sulle singole esposizioni – non dimentichiamo oltre alla Galleria Nazionale, alle strutture comunali e alle gallerie private , anche l’Archivio di Stato, bene storico che già per la straordinaria bellezza della sua sede è luogo da visitare – che racconta anche di un itinerario artistico che dalle epoche più antiche approda alla contemporaneità. Il presidente della I Circoscrizione rammenta poi che è stato predisposto un servizio di bus navetta che funzionerà dalle ore 20.00, ringraziando anche la Polizia Municipale per il supporto indispensabile alla buona riuscita di una organizzazione così complessa. “L’adesione della Città dei Bruzi – commenta l’assessore Marco Ambrogio – è stata assolutamente convinta. Ci apprestiamo ad un modo diverso di vivere l’arte. Cosenza custodisce un patrimonio che spesso è poco conosciuto anche dai cosentini stessi. Magari scopriremo che il fuori orario è il modo ideale per i nostri concittadini di visitare i musei. Per i giovani – conclude Ambrogio – questa è una opportunità di vivere una notte diversa dal solito, altre ne sono in cantiere con l’assessorato alle politiche educative per avvicinare i giovani ai musei”. Di questo lavoro di gruppo il Sindaco Perugini si compiace. “Non amo parlare di sinergie ma di comunione, perché esprime meglio il senso di quella comune sensibilità necessaria ad esercitare buone pratiche amministrative. L’idea che sento di lanciare nell’occasione di questo evento e che ho già espresso al neo governatore della Regione, è quella di lavorare seriamente ad un progetto unitario che metta a sistema tutto ciò che c’è sul territorio. Risorse paesaggistiche e naturali da una parte, risorse storiche e artistiche dall’altra vanno messe in rete per inserirsi in un circuito virtuoso che sviluppi turismo culturale. E nella programmazione dei fondi europei, che ben recepisce questa dimensione, si può ben trovare la fonte di investimento”.