Compì due rapine, riconosciuto da impronte, 20enne arrestato dai cc a Rende - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Compì 2 rapine, riconosciuto da impronte, 20enne arrestato dai cc a Rende

20 ago 10 I carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Rende questa mattina hanno proceduto all’arresto di Danilo Ruffolo, 20 anni, su esecuzione di ordinanza di custodia Cautelare disposta dal G.I.P. del Tribunale Ordinario di Cosenza, su richiesta del PM titolare dell’attività di indagine, dott. Claudio Curreli. Ruffolo è stato ritenuto responsabile delle rapine perpetrate in concorso con Danilo Fortino, 25 anni, ai danni del supermercato MD di Quattromiglia di Rende, verificatosi nel tardo pomeriggio del 12 febbraio 2010 ed ai danni del Bar Caffè Roma, messo a segno il 22 febbraio 2010, anch’esso ubicato nella medesima località del Comune di Rende. In ambedue casi, i due complici fecero irruzione all’interno dei due esercizi commerciali con il volto coperto ed armati di pistola, impossessandosi dei relativi incassi giornalieri. Mentre per il Fortino le manette erano già scattate lo scorso 22 giugno, facendo seguito ad altra ordinanza del G.I.P. di Cosenza su richiesta del P.M. dott. Di Maio, all’arresto del Ruffolo si è addivenuti grazie ad un attenta attività di indagine condotta dai militari del N.O.RM. della Compagnia di Rende. In particolare ad incastrare Ruffolo sono state le sue impronte digitali ritrovate sullo specchietto retrovisore dell’autovettura adoperata dai due malviventi per darsi alla fuga in ambedue le occasioni, una Ford Focus, recuperata dai Carabinieri di Rende, qualche giorno dopo la seconda rapina, sempre in località Quattromiglia di Rende e risultata rubata proprio nel giorno in cui è stata consumata la prima rapina. Nei confronti del Ruffolo, così come era successo anche per il Fortino, sono stati inoltre addebitati la ricettazione della predetta autovettura, nonché il danneggiamento della vetrata posta sopra il bancone del bar Caffè Roma, provocato nelle concitate fasi della rapina. Si tratta di un nuovo risultato messo a segno dai Carabinieri della Compagnia di Rende contro i rapinatori che spesso imperversano nella cittadina mettendo a repentaglio sicurezza e tranquillità dei commercianti. Quanto mai utile a tale proposito si è rivelata la collaborazione dei cittadini che grazie a numerose testimonianze hanno consentito di mettere assieme tutti i tasselli per collegare entrambe le rapine ai citati malfattori.

Compì due rapine, riconosciuto da impronte, 20enne arrestato a Rende