Giovani Pdl "S.Stefano di Arcavacata abbandonata, il PDl vigile non va in ferie" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Giovani Pdl "S.Stefano di Arcavacata abbandonata, il PDl vigile non va in ferie"

19 ago 10 I Giovani del PDL vicino ai cittadini di S.Stefano anche ad Agosto. Lo scrivono in una nota Francesco Volpentesta, Valerio Cavalieri, Antonio Aiello, Alfredo Rovella, e Concetta Sturino compnenti il gruppo Giovani Pdl di Arcavacata. "Come gruppo attivo di un grande partito -scrivono- , noi giovani del pdl ci sentiamo erroniamente chiamati in causa. Rimaniamo attoniti difronte ad un manifesto, per altro anonimo, che racconta come la zona di S.stefano rimane abbandonata dai partiti politici nel mese di agosto. Per questo motivo ci teniamo a precisare che siamo attivi nel mese di agosto, come in ogni mese dell'anno, dall'apertura della sede del Popolo della Libertà. Le nostre "battaglie" non sempre sono sotto i riflettori ma non per questo non importanti. Per quanti non lo sanno abbiamo portato alla luce problematiche varie, che affligono S.Stefano. Ci stiamo battendo per salvare il campetto di calcio di S.Stefano del quale la giunta bernaudo ci vuole scippare. Abbiamo ascoltato quanti, ancora oggi vivono il disagio delle fogne a cielo aperto perchè il centro sinistra di rende non ha provveduto alla realizzazione della rete fognaria. Abbiamo aperto uno sportello per offrire consulenza gratuita ai cittadini di Rende, compresi quelli di S.Stefano in merito alla TARSU per quanto concerne le ulteriori somme richieste e non dovute dai cittadini a questa amministrazione di centro sinistra,garantendo la nostra presenza costante attraverso un recapito telefonico attivo. Allora, abbandonati da chi? Da chi governa da 60 anni questa città e non certo da chi, nonostatne non rappresenta la maggioranza del consiglio comunale di rende, cerca in tutti i modi di essere presente. Sicuramente non abbandonati da un partito che non vuole far morire le periferie, che ha sempre lottato per salvare le zone di S.Stefano, Arcavacata, Rende paese... Sarebbe opportuno che nel manifesto venisse precisato CHI ha abbandonato S.Stefano. Gli stessi che hanno abbandonato il Centro Storico, spostando la sede del Comune di Rende, la Farmacia, non garantendo un servizio postale continuo. E poi... perchè informare i cittadini di S.Stefano di un eventuale disagio che essi stessi vivono e non informare chi ha il compito di risolverlo? Informare un morto che sta morendo invece di chiare il medico non è vantaggioso. Consigliamo a questi fantomatici cittadini di affigere i manifesti alla casa comunale, alla casa del Sindaco, degli Assessori e di chi malgoverna questa città. Forse I Cittadini di S.Stefano si sentono abbandonati da chi, nonostante il potere, non muove un dito per salvare il salvabile".