Vincenzo Ziccareli riporta la sua "Cristina a 'spedesa" in teatro

10 mag 10 "Cristina a spedesa", vecchio testo di successo scritto e sceneggiato da Vincenzo Ziccarelli che stavolta, per la prima volta, sarà anche il regista andrà in scena a Cosenza al cinema Italia il 12, 13 e 14 maggio sempre alle 20,30. Cristina 'a spedesa è il ritratto di una Calabria di emigranti di 40-50 anni fa. E', per detta di tanti spettatori, lo spettacolo più avvincente, più divertente scritto in dialetto. Vincitore di un concorso bandito nel 1970 dal Comune di Cosenza, presidente della giuria il professore Mario Misasi, tra i componenti il professore Luigi Gullo, per un testo in dialetto, ha avuto, nei primi anni Settanta, oltre cinquanta repliche al teatro Rendano di Cosenza. E' stato visto, cioè, da cinquantamila cosentini. E' stato, nel 1974, replicato per una settimana al Piccolo Eliseo di Roma, primo lavoro in dialetto calabrese rappresentato nella capitale. Narra l'impatto tra gli abitanti di un paesello della provincia di Cosenza, ancora in gran parte contadino, con una svedese in minigonna, compagna temporanea di uno dei tanti emigrati della nostra terra. E' un incontro-scontro tra due mondi diversi, apparentemente inconciliabili, ove le donne incominciano a svolgere un ruolo determinante. E' un susseguirsi di modi di dire, di termini ormai desueti, di canti popolari, di proverbi; il rivelarsi di una fame di sesso antica fra i giovani, e di intolleranze ed ipocrisia fra i meno giovani. Un emozionante divertimento. Ci sono persone che l'hanno visto e rivisto fino a dieci volte. E' certamente il capolavoro del giovane teatro popolare calabrese. Vedere per credere. E per rivedere. Biglietti: Platea 10 € - Galleria 7 € Prevendita: INPRIMAFILA Via Alimena 4/b Cosenza tel 0984 795699

Credits: Magarìe Teatro presenta Cristina ‘A Spedesa di Vincenzo Ziccarelli personaggi e interpreti (in ordine di apparizione) Toninu - Marco Silani Michele - Giuseppe Vincenzi Gatanuzzu - Achille Veltri Fioravante - Giovanni Turco Armandu - Francesco Reda Cristina - Monica Rovito Marinella - Stefania De Cola Filumena - Laura Marchianò Don Luigi - Francesco Cutrupi Nicola - Paolo Spinelli Sindaco - Silvio Stellato regia Vincenzo Ziccarelli scene e costumi Alba Delia Rossi luci Davide Reda suono Vladimir Costabile aiuto regia Isabella Di Rosa organizzazione Renato Costabile