|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | AreaUrbana | . | Video | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Protocollo d'intesa tra Asp Catanzaro e Questura su sicurezza informatica
Protocollo d'intesa tra Asp Catanzaro e Questura su sicurezza informatica 08 mar 18 Un protocollo d'intesa per la sicurezza informatica è stato stipulato, alla presenza del questore Amalia Di Ruoocco, tra la Polizia di Stato e l'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Lo riferisce un comunicato della Questura di Catanzaro. "Il documento programmatico, firmato dal dirigente del Compartimento Polizia postale e delle comunicazioni della Calabria, Vincenzo Cimino e dal direttore generale dell'Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri - è detto nel comunicato - costituisce un importante passo avanti nella protezione dei sistemi informatici e dei collegamenti telematici delle infrastrutture informatizzate, la cui compromissione può causare interruzioni o disfunzioni nell'erogazione di servizi pubblici essenziali. I dati sensibili detenuti dalle Aziende sanitarie, come quelli relativi ai pazienti, alle patologie o alle relative terapie cui sono sottoposti, sono esposti al rischio di possibili attacchi online, mirati a carpire le informazioni per scopi illeciti, anche di natura terroristica". "Si tratta dunque - riporta ancora il comunicato - di strutture operanti in settori strategici per il Paese e, in quanto tali, considerate obiettivi sensibili da proteggere con mirate azioni di tutela preventiva e di pronto intervento in caso di emergenza. Il modello di collaborazione tra la Polizia di Stato e l'Asp di Catanzaro è basato su condivisioni e analisi di informazioni necessarie a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti informatici, segnalazioni di emergenze relative a vulnerabilità dei sistemi e sviluppo di attività di comunicazione per fronteggiare le situazioni di emergenza. E' essenziale, infatti, porre in essere tutte le iniziative atte a prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito, anche tentato, con finalità di interruzione dei servizi di pubblica utilità o indebita sottrazione di informazioni sensibili, prevedendo la possibilità di un intervento immediato qualora si presentassero criticità. Il coordinamento di tali attività periferiche è affidato al C.N.A.I.P.I.C., Centro Nazionale Anticrimine Informatico e Protezione Infrastrutture Critiche della Polizia di Stato, istituito a Roma nella sede del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, attivo 24 ore su 24, che cura anche l'assistenza e protezione diretta alle più importanti e strategiche infrastrutture informatizzate a livello nazionale e le relazioni internazionali in tale settore".
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
|
Pubblicità
|
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso non e' consentito |