NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Operazione contro il caporalato nella Piana, 2 denunce

     

    Operazione contro il caporalato nella Piana, 2 denunce

    08 gen 16 Operazione interforze contro il caporalato ed il lavoro nero stamani nella piana di Gioia Tauro. I controlli hanno riguardato quattro ditte operanti tra i Comuni di Serrata e Melicucco. Sono state effettuate 73 perquisizioni personali, 2 perquisizioni domiciliari, e denunciati due presunti caporali, originari del Burkina Faso e con regolare permesso di soggiorno, residenti a Melicucco. "E' stata un'operazione importante - ha detto il Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino - prosecuzione di quella dello scorso 11 novembre, che ha visto impegnati oltre cinquanta uomini tra carabinieri poliziotti, finanzieri, agenti del Corpo forestale e della Polizia provinciale e personale dell'Ispettorato del lavoro scattata prima dell'alba ed orientata a individuare i flussi e le dinamiche anche illecite di quella che consideriamo una 'ferita' importante nella Piana di Gioia Tauro. Un'attività pedagogica che invita a rispettare la dignità di queste persone e le leggi". Il dato apparentemente positivo riguarda gli 80 lavoratori trovati in regola nelle quattro aziende, "nei confronti delle quali - ha detto il questore di Regio Calabria Piero Grassi - sono in corso ulteriori accertamenti in relazione ad eventuali illeciti edilizi, e regolarità delle utenze di luce ed acqua". "Ci troviamo, infatti, davanti ad un fenomeno un po' diverso - ha affermato il direttore provinciale dell'Ispettorato del lavoro Giuseppe Patania -. Dietro una parvenza di legalità, si nasconde lo sfruttamento nel rapporto di lavoro, sia in termini di paga, che di durata giornaliera della prestazione. Spesso, a fronte di una paga giornaliera di 45 euro netti, i lavoratori sono costretti ad accettare paghe molto inferiori, che non superano mai i 25-27 euro, a fronte di una prestazione che va ben oltre le otto ore prestabilite. Per questo l'efficacia di queste operazioni passa anche dalla collaborazione dei lavoratori, altrimenti risulta difficile ogni opera di contrasto".

    "Il campo di San Ferdinando va superato". A dirlo è stato il prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino illustrando ai giornalisti le azioni messe in campo nell'ultimo anno "per ristabilire delle condizioni di civiltà" per gli oltre mille extracomunitari ospitati nella struttura ed impiegati nella raccolta di agrumi nella piana di Gioia Tauro. Due, ha detto il Prefetto, le azioni messe in campo. Una prima, provvisoria, "per consentire ai residenti del campo di superare l'inverno in maniera dignitosa, sostituendo le tende e bonificando tutta la zona; la seconda rivolta all'accoglienza ed alla integrazione, attraverso misure che consentano di dare in affitto, con canone agevolato, vecchie abitazioni, ristrutturandole, e erogare contributi ai produttori che garantiscono una accoglienza dignitosa a questi lavoratori. Sono formule che vanno studiate con la Regione Calabria in una riunione già fissata per i prossimi giorni, con il Presidente della Giunta regionale". Il Prefetto ha anche affermato che alla luce dei controlli interforze operati stamani nella zona per il contrasto al fenomeno del caporalato e degli accertamenti ancora in corso, "il campo di San Ferdinando sarà presidiato dalle Forze dell'ordine, dalle 17 alle 23, e continui controlli seguiranno nelle altre ore della giornata". "La presenza dello Stato - ha concluso Sammartino - è quella di rassicurare, non di creare allarmi".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità
Guarda il TG TEN


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore