NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Esonda il Crati, a rischio gli scavi di Sibari; frana a Paola interessa il cimitero

     

    Esonda il Crati, a rischio gli scavi di Sibari; frana a Paola interessa il cimitero

    13 feb 16 Il fiume Crati è in piena nell'area degli scavi di Sibari dove, a gennaio del 2013, avvenne l'alluvione dell'area archeologica. Al momento la situazione non ha creato problemi all'area archeologica ed è costantemente monitorata dal personale della protezione civile. Le piogge delle ultime ore hanno completamente sommerso alcuni agrumeti che si trovano nella zona dell'area adiacente all'area archeologica di Sibari. Per fare il punto della situazione sul posto è giunto il direttore della protezione civile regionale della Calabria, Carlo Tansi. Su Cosenza, invece, si è abbattuta una tormenta d'acqua e vento che ha fatto registrare diversi allagamenti nella zona bassa della città. La situazione pero tende amigliorare. Invece i fiumi Carti e Busento sono andati in piena travolgendo le ultime opere di argine di fiumi in itinere. Allagato il cantiere del Ponte Calatrava.
    Crati esonda in tre punti. A causa delle abbondanti piogge il fiume Crati è esondato in tre punti nelle campagne del comune di Tarsia. La zona interessata si trova a valle della diga di Tarsia. A causa dell'esondazione si sono verificati ingenti danni alle campagne. La strada provincia 'Via dell'Argine' che collega i comuni di Tarsia, Santa Sofia d'Epiro e Bisignano è stata chiusa al traffico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la protezione civile che stanno monitorando la situazione. I tecnici della protezione civile stanno effettuando dei controlli in località Gergeri a Cosenza dove si registra un ingrossamento del livello del Crati. In località Gergeri si trova il cantiere per la realizzazione del ponte di Calatrava che collega la periferia con il centro di Cosenza.
    A Tarsia rifiuti invadono il Crati. "Il fiume Crati è esondato in tre punti, la criticità è dovuta ai rifiuti che il fiume trasporta. In particolare si tratta di pneumatici e rifiuti ingombranti". Lo ha detto il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, circa l'esondazione del fiume Crati. Il primo cittadino sta seguendo l'evolversi della situazione. In provincia di Cosenza, dopo il maltempo delle scorse ore, ha smesso di piovere. "La protezione civile - ha aggiunto Ameruso - ci ha comunicato che l'ondata di piena massima è prevista per le ore 19. Da poco tempo però ha smesso di piovere e questo ci rende più sereni"

    Evacuate 60 famiglie a Cassano. Sessanta famiglie sono state evacuate a scopo cautelativo in località piano Scafo a Cassano allo Ionio. Per cercare di ridurre il livello del fiume Crati sono state azionate le pompe idrovore. Il direttore della Protezione civile della Calabria, Carlo Tansi, sta effettuando un sopralluogo della zona. "Le ordinanze - ha detto Tansi - sono a scopo cautelativo considerato che anche per domani è prevista pioggia. In questa zona le aree rurali e gli agrumeti sono già allagati e quindi abbiamo deciso di evacuare queste sessanta famiglie. La situazione viene monitorata costantemente".
    Sgombero temporaneo. "Lo sgombero temporaneo di tutti i nuclei familiari di Lattughelle e di Piano Scafo residenti a ridosso dell'argine sinistro del fiume Crati". Lo ha detto il sub commissario straordinario del Comune di Cassano Ionio, Marco Ghionna, dopo lo sgombero delle famiglie a scopo precauzionale a causa dell'esondazione del fiume Crati. Sul posto è intervenuto il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, il capo della Protezione Civile, Carlo Tanzi, il commissario straordinario del comune di Cassano, Emanuele Greco, il sub commissario Marco Ghionna, e i tecnici del Comune. L'amministrazione comunale ha già individuato alcune strutture pubbliche e alcuni strutture ricettive private dove far alloggiare le persone evacuate.

    Frane nel cosentino. Il maltempo sta interessando principalmente la provincia di Cosenza ed in particolare i comuni di Orsomarso, Paola, Tarvena di Montalto Uffugo, Tarsia e San Martino di finita. In molte zone, a causa della pioggia, si stanno verificando frane e smottamenti. A Paola una frana ha interessato il cimitero. Il Direttore della Protezione Civile regionale, Carlo Tansi ha disposto la chiusura di una porzione pericolante dell'area cimiteriale per la presenza di loculi in precario stato di stabilità. Il cedimento di questi loculi potrebbe far crollare blocchi di pietra sulla strada d'accesso al cimitero.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     
Pubblicità
Guarda il TG TEN


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore