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    Fa esplodere una bomba e rimane ferito ad una mano, 2 arresti dei CC a Rende

    De Rose e Citro

     

    Fa esplodere una bomba e rimane ferito ad una mano, 2 arresti dei CC a Rende

    16 lug 15 Ha fatto esplodere un ordigno artigianale davanti una villa in costruzione ma è stato travolto dalla deflagrazione ed ora è in prognosi riservata. E' accaduto a Rende, nel cosentino, dove i carabinieri hanno arrestato il protagonista della vicenda, Pietro De Rose, di 29 anni, ed il suo complice, Francesco Citro, 46 anni, entrambi di Cosenza. Sul luogo dell'esplosione sono intervenuti i carabinieri i quali hanno trovato tracce di sangue grazie alle quali, dagli accertamenti successivi, sono riusciti a identificare i due arrestati. Tutto è partito dall'esplosione avvenuta la scorsa notte in una villa in costruzione a via Modigliani a Rende dove i militari sono intervenuti. La villa, proprietà di un costruttore di San Lucido ma residente a Rende, ha subito lo sfondamneto di due porte finestre a causa della deflagrazione di un ordigno artigainale. Li i militari hanno trovato copiose macchie di sangue. Contemporaneamente alla Centrale operativa veniva seganato un ricovero al Pronto Soccorso dell'Annunziata con ferite compatibili ad una esplosione. Così i militari del Norm identificavano e dermavamo il De Rose ed il suo accompagnatore. Citro tra l'altro era stato denunciato nel 1995 per detenzione di materiale esplodente. Nel frattempo De Re Rose veniva sottoposto a intervento chiururgico e ricoverato in chirutgia in prognosi riservata. Successivamente i militari hanno rinvenuto gli abiti di De Rose lacerati dall'espolosione e intrisi di sangue nell'abitazione della fidanzata di Citro a Castrolibero. Le indagini degli artificieri sulel poleveri e sui materiali ha persino ricostruito il tipo di bomba artigianlmente composta da un barattolo di latta pieno di esplosivo, bulloni e materiale ferroso. I due sono così stati riconosciuti come l'autore del delitto e il suo autista. Pertanto l'auto utilizzata nel crimine, una Fiat Punto di proprietà del padre di De Rose,è stata posta sotto sequestro. Il magistrato Assumma ha disposto così il fermo presso l'ospedale di De Rose e i domiciliari per Citro.

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