Inaugurato il nuovo treno "Swing" sulla linea jonica - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Inaugurato il nuovo treno "Swing" sulla linea jonica

22 dic 15 È stato inaugurato, con un viaggio da Catanzaro Lido a Soverato, il nuovo treno "Swing" per i passeggeri pendolari calabresi di Trenitalia. Lo "Swing" è il primo dei tre esemplari che circoleranno in Calabria e sarà utilizzato prevalentemente sulla dorsale jonica. "Si tratta - ha detto Orazio Iacono, direttore della divisione passeggeri regionale di Trenitalia - solo di una prima fase di soluzioni che abbiamo concordato con la Regione Calabria per rientrare del debito accumulato negli anni passati. Siamo tornati ad investire in Calabria dopo questa prima transazione con la quale la Regione ha versato circa sessanta milioni di euro. Oggi, dunque, la Calabria è una Regione credibile". I nuovi treni sono dotati di telecamere interne ed esterne le cui immagini verranno inviate direttamente alla Procura della Repubblica di Catanzaro, ma anche di un sistema sofisticato di rilevamento fumo. Sul convoglio, insieme agli altri passeggeri, c'era il presidente della Regione, Mario Oliverio. "Finalmente - ha detto il Governatore - è possibile avere anche sulla linea jonica non elettrificata materiale rotabile moderno, capace di garantire un trasporto sicuro in tempo rapidi". "Abbiamo investito in questa direzione - ha affermato Oliverio parlando dei debiti che la Regione aveva accumulato in passato con Trenitalia - chiudendo un pregresso che aveva portato la Regione Calabria ad accumulare in passato un debito che aveva bloccato tutto. A gennaio arriverà il secondo treno 'swing' che collegherà Sibari e Reggio e poi in primavera un terzo treno". Un investimento, per il momento, di 70 milioni di euro "per un radicale rinnovamento in Calabria - ha detto Oliverio - dove non si vedevano treni nuovi da trent'anni. Occorre che cambi l'attenzione nei nostri confronti dei grandi enti che operano nel sistema dei trasporti perché la Calabria non può più essere considerata la Cenerentola d'Italia".