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    Dipendente infedele rapina negozio dove lavora, 4 arresti a Rosarno

     

     

    Dipendente infedele rapina negozio dove lavora, 4 arresti a Rosarno

    25 apr 15 Tre uomini ed una donna sono stati arrestati a Rosarno dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro con l'accusa di essere gli autori di una serie di rapine e di furti compiuti tra settembre 2014 ad aprile 2015 ai danni di due negozi della catena "Splendidi & Splendenti" di Rosarno in uno dei quali la donna ha lavorato sino al 31 dicembre 2014. Gli arrestati sono Domenico Sbaglia, 37 anni, la moglie Domenica Gatto (28), Gesuele Manno (32) e Giuseppe Furfaro (52). Nei confronti dei quattro è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Palmi su richiesta della Procura. All'esecuzione hanno partecipato anche i carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria". La Gatto e Manno sono stati posti ai domiciliari, gli altri due uomini sono stati portati in carcere. I quattro sono accusa, a vario titolo, per rapina aggravata, furti tentati e consumati, appropriazione indebita e simulazione di reato. In particolare, secondo l'accusa, il 29 settembre 2014 Sbaglia e la moglie, responsabile del punto vendita "Splendidi & Splendenti" di via Elena a Rosarno, avrebbero organizzato una rapina portata a termine da una persona ancora da identificare ai danni di un dipendente di un altro punto vendita di Rosarno della stessa catena - di proprietà dell'impresa Multiservizi - dell'incasso di oltre 7.000 euro che stava andando a depositare in banca. Un episodio analogo si è verificato il 13 novembre 2014 con un bottino di 2.800 euro. I coniugi, inoltre, il 29 dicembre 2014, due giorni prima che la donna venisse licenziata, hanno denunciato di avere subito una rapina per oltre 7.000 euro che secondo gli investigatori non ci sarebbe stata. Per questo episodio i due sono accusati di appropriazione indebita del danaro asportato e simulazione di reato. Dopo il licenziamento della donna, il negozio che gestiva, secondo gli investigatori, sarebbe stato preso di mira dai quattro che avrebbero portato a termine sei tra furti e rapine mentre altri otto tentativi sono stati sventati dall'intervento dei carabinieri.

    Il Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino, è scritto in una nota, "ha rivolto un messaggio di sincero compiacimento e vivo apprezzamento al Comandante provinciale dei Carabinieri e alle donne e agli uomini dell'Arma, i quali, coordinati dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno portato a termine un'importante operazione di polizia giudiziaria con l'arresto di quattro persone, di cui tre pregiudicati". Gli arrestati, prosegue la nota, da settembre 2014 ad aprile 2015 hanno perpetrato, con sistematicità, rapine ai danni di esercizi commerciali ubicati nel territorio della Piana di Gioia Tauro. All'operazione hanno partecipato lo squadrone eliportato carabinieri cacciatori "Calabria" e il Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia. "Tale risultato, insieme agli altri significativi conseguiti dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza - conclude la nota della Prefettura - contribuisce a rafforzare la fiducia dei cittadini calabresi nelle Istituzioni dello Stato impegnate, in un costante rapporto di efficace e fruttuosa collaborazione, a prevenire e contrastare ogni forma di criminalità nel tessuto sociale ed economico della provincia e, in questo caso,della Piana di Gioia Tauro e di Rosarno".

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