NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Sono 110 i migranti sbarcati a Corigliano. Il Sindaco "Non ce la facciamo più"

     

    Sono 110 i migranti sbarcati a Corigliano. Il Sindaco "Non ce la facciamo più"

    15 apr 15 Sono 110 i migranti sbarcati stamane nel porto di Corigliano Calabro. Si tratta di 96 uomini e 14 donne, di nazionalità nigeriana e ghanese. Anche il Comune, dopo le proteste di ieri del sindaco, Giuseppe Geraci, ha garantito assistenza e soccorso ai migranti sbarcati. Alle operazioni hanno partecipato anche la Capitaneria di porto, polizia, carabinieri, guardia di finanza, medici del servizio 118, protezione civile ed associazioni di volontariato. I migranti sono giunti a bordo di una petroliera che si è fermata ad un miglio al largo. Le motovedette della capitaneria di porto hanno successivamente effettuato il trasbordo dei migranti. Le attività di soccorso e di accoglienza sono state coordinate dal Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, presente nel porto di Corigliano.

    --- Video Video dichiarazione Questore Cosenza

    Sindaco "non ce la facciamo più". "Ho detto chiaramente al Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, dopo aver garantito la nostra presenza per lo sbarco di oggi, che la prossima volta saremo costretti a dire di no anche se dovessimo essere poi precettati". Lo ha detto il sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, nel corso delle operazioni di sbarco dei 110 migranti. "Ho parlato con il Prefetto - ha aggiunto - con il quale ho avuto una cordiale e lunga discussione ed a lui ho espresso i problemi che comporta per il nostro territorio il flusso di migranti. Noi non ce la facciamo più a sostenere questa situazione e non riusciamo a farci carico di questi problemi. Abbiamo dato il nostro ausilio nei due precedenti sbarchi ed anche oggi lo abbiamo fatto ma ribadisco che non possiamo permetterci questa organizzazione che comporta un grosso lavoro prima e dopo". "Anche oggi - ha concluso Geraci - l'amministrazione ha provveduto ai viveri, ad installare i bagni chimici ed alla raccolta degli indumenti da far trovare a quanti sono giunti nel nostro porto".
    Renzi mi nomini commissario. "Renzi mi nomini commissario agli sbarchi". E' quanto ha provocatoriamente affermato il sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, nel corso dello sbarco dei 110 migranti. "Sono al porto dalle 8 di stamani con la giunta - ha aggiunto - e buona parte degli uffici comunali interessati. Il comune di fatto oggi risulta chiuso. Così come è accaduto per gli altri due sbarchi: siamo occupati solo su questo fronte e non può essere altrimenti". "A questo punto - ha concluso Geraci - ritengo che Renzi mi debba nominare al più presto commissario agli sbarchi, non riuscendo più a fare il sindaco".
    Siamo allo stremo. Non accennano a placarsi le polemiche a Corigliano Calabro dove il sindaco, Giuseppe Geraci, lamenta di non riuscire a far fronte all'assistenza dei migranti che arrivano. Dopo lo sbarco di oggi, durante il quale il Comune ha garantito assistenza alle persone arrivate, le polemiche si sono accese nuovamente dopo le voci di un nuovo arrivo di 700 stranieri previsto per domani, in coincidenza con l'attracco turistico a Corigliano Calabro di una nave della Costa Crociere. "Quello di oggi - ha detto il sindaco - è il terzo sbarco in pochi mesi e ora siamo allo stremo. A questo punto se domani, così come si vocifera, ci sarà un altro sbarco, non garantiremo la nostra assistenza comunale alle operazioni su terra. Il Prefetto di Cosenza sarà costretto a precettarci".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore