Corbelli "Genitori Cocò vogliono incontrare il Papa" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Corbelli "Genitori Cocò vogliono incontrare il Papa"

23 mag 14 I genitori di Cocò Campolongo, il bimbo di tre anni ucciso e bruciato con il nonno e la compagna di quest'ultimo, hanno espresso il desiderio di incontrare Papa Francesco in occasione della visita del pontefice a Cassano allo Jonio. A renderlo noto è il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. I genitori di Cocò, Antonia Iannicelli, che si trova in una casa famiglia, e Nicola Campolongo, detenuto nel carcere di Castrovillari, vogliono ringraziare il Papa per l'affetto dimostratogli in occasione dell'Angelus del 26 gennaio quando fu ricordato il loro bambino ucciso. Corbelli ha ricevuto una telefonata da Antonia Iannicelli. "La mamma del piccolo Cocò - afferma Corbelli - mi ha detto al telefono che desidera con tutto il cuore poter incontrare Papa Francesco, in occasione della sua visita a Cassano. Sono certo che il Pontefice esaudirà questo desiderio e incontrerà la mamma, il papà e le due sorelline del piccolo Cocò per abbracciarle e dare loro un conforto e una parola di speranza per il futuro. Spero, infine, che papa Francesco abbia la possibilità di recarsi anche nel cimitero di Cassano per una preghiera sulla tomba di Cocò e per tutti i bambini vittime della violenza".