NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Incendiate le auto del sindaco di Marano Marchesato e di un assessore

     

    Incendiate le auto del sindaco di Marano Marchesato e di un assessore, lasciati fiori e proiettili

    07 mag 14 Persone non identificate hanno incendiato a scopo intimidatorio la scorsa notte a Marano Marchesato le auto del sindaco, Eduardo Vivacqua, e dell'assessore ai Servizi sociali, Domenico Carbone. Le due vetture, parcheggiate nei pressi delle abitazioni degli amministratori, sono rimaste distrutte e, nel caso di Carbone, le fiamme hanno danneggiato anche una recinzione. Ad entrambi gli amministratori sono state anche recapitate delle buste chiuse con proiettili di pistola e fiori attaccati con nastro adesivo. Analogo plico è stato trovato sul parabrezza della sua auto anche dal vicesindaco Giuseppe Belmonte. Gli episodi intimidatori sono stati denunciati ai carabinieri che hanno sentito gli amministratori i quali, al momento, non sanno darsi una spiegazione dell'accaduto. Domani sera a Marano Marchesato, comune a dieci chilometri da Cosenza, è stata fissata una seduta aperta del Consiglio comunale per discutere della situazione venutasi a creare a causa delle intimidazioni. La Giunta guidata da Vivacqua è in carica da un anno.

    Commissione Senato chiede atti minacce. La Commissione parlamentare di inchiesta sugli atti di intimidazione nei confronti degli amministratori locali ha chiesto informazioni al prefetto di Cosenza sui "gravi fatti che si sono verificati la scorsa notte a Marano Marchesato (CS) ai danni del Sindaco e dell'assessore ai servizi sociali del comune, ai quali, secondo notizie di stampa, sono state incendiate le auto e recapitate per posta delle buste con proiettili di pistola". Ne dà notizia un comunicato della commissione presieduta dalla senatrice Pd Doris Lo Moro. "Siamo in attesa dei dati ricognitivi degli attentati agli amministratori che si sono verificati nel 2013 e nell'anno in corso - afferma Doris Lo Moro - per entrare nel merito di un fenomeno in costante aumento da anni. Nel frattempo compito della commissione è anche essere vicina agli amministratori nella convinzione che sia importante non farli sentire soli davanti a episodi che mettono a rischio la loro serenità personale e la stessa attività amministrativa". "Non continuare a sottovalutare il fenomeno e intervenire con tempestività - conclude - aiuta a potenziare la risposta delle istituzioni, a partire da quelle più vicine ai cittadini".

    Lo Moro: Fatti gravi. "La Commissione parlamentare di inchiesta sugli atti di intimidazione nei confronti degli amministratori locali ha chiesto informazioni al Prefetto di Cosenza sui gravi fatti che si sono verificati la scorsa notte a Marano Marchesato ai danni del sindaco e dell'assessore ai Servizi sociali del Comune, ai quali, secondo notizie di stampa, sono state incendiate le auto e recapitate per posta delle buste con proiettili di pistola". Lo riferisce un comunicato della presidente dell'organismo, Doris Lo Moro. "Siamo in attesa - prosegue Lo Moro, senatrice del Pd - dei dati ricognitivi degli attentati agli amministratori che si sono verificati nel 2013 e nell'anno in corso per entrare nel merito di un fenomeno in costante aumento da anni. Nel frattempo compito della commissione è anche essere vicina agli amministratori nella convinzione che sia importante non farli sentire soli davanti a episodi che mettono a rischio la loro serenità personale e la stessa attività amministrativa. Non continuare a sottovalutare il fenomeno e intervenire con tempestività aiuta a potenziare la risposta delle istituzioni, a partire da quelle più vicine ai cittadini".

    "Esprimo solidarietà e vicinanza al sindaco di Marano Marchesato, Eduardo Vivacqua, all'assessore ai servizi sociali Domenico Carbone e al vice sindaco, Giuseppe Belmonte che la scorsa notte hanno subito dei gravi atti intimidatori". Lo afferma, in una nota, il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno, componente della Commissione Parlamentare Antimafia. "Il perpetrarsi di intimidazioni nei confronti degli amministratori locali - prosegue Magorno - rappresenta un'emergenza nella più generale emergenza legalità che tocca purtroppo la nostra terra. Non deve essere pertanto esclusivamente rituale, ma attivo e concreto, il richiamo ad un'azione comune di tutti: istituzioni, politica, società civile, per contrastare il prepotente e violento tentativo del malaffare di condizionare la vita pubblica. Rinnovo in particolare, a nome dei democratici calabresi, il mio appello alla politica, affinché ponga come primo punto della sua agenda la lotta alla criminalità organizzata ed alla corruzione così, come abbiamo più volte ripetuto, a quella indefinita 'zona grigia' dove l'illegalità trova sostegno". "Nell'auspicare che gli organi investigativi facciano al più presto piena luce sui responsabili di quanto accaduto a Marano Marchesato - conclude Magorno - rinnovo, a nome del Pd calabrese, la mia solidarietà e il mio sostegno al sindaco e agli amministratori minacciati invitandoli a proseguire nel loro quotidiano lavoro in favore della loro collettività e a tutela di ogni inquinamento nella vita amministrativa della loro città".

    "Intendo esprimere, a nome di tutta l'amministrazione comunale di Castrolibero, tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà, al sindaco di Marano Marchesato Eduardo Vivacqua, al vicensindaco Giuseppe Belmonte e all'assessore ai Servizi Sociali Domenico Carbone, che hanno subito la scorsa notte un attacco vile e spregevole". A dichiararlo è il sindaco di Castrolibero Giovanni Greco. "Le istituzioni tutte - prosegue Greco - sono chiamate a rispondere in maniera coesa a questi atti intimidatori, solo gli ultimi in ordine di tempo subite da amministratori locali. Ho sentito il sindaco Vivacqua, al quale ho garantito la massima disponibilità per tutte le azioni che vorrà mettere in campo per rispondere con forza a questi atti inumani. Domani l'amministrazione comunale di Castrolibero sarà presente al consiglio comunale aperto convocato in sessione straordinaria dal presidente del Consiglio di Marano Marchesato, ma è di fondamentale importanza che i cittadini tutti si stringano intorno agli amministratori che anno subito le intimidazioni. Sebbene in Calabria sia divenuta, purtroppo, consuetudine, non ci si abitua mai alla violenza e alla viltà di coloro che pensano di poter risolvere ogni problema scavalcando i principi fondamentali della democrazia, del senso di comunità e della legge". "Sono sicuro - conclude Greco - che il sindaco Vivacqua e tutta l'amministrazione comunale di Marano Marchesato sapranno rispondere, grazie anche al sostegno dei cittadini e delle forze dell'ordine, ai violenti attacchi ricevuti, ribadendo con forza e determinazione l'importante ruolo che quotidianamente svolgono le istituzioni locali al servizio delle comunità, soprattutto le più piccole"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore