AO Catanzaro: Nessun problema condizionatori a malattie infettive - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

AO Catanzaro: Nessun problema condizionatori a malattie infettive

10 giu 14 "Ai fini di un immediato riscontro riguardo alcune lamentele di pazienti pervenute a mezzo stampa, il direttore generale dell'Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, Elga Rizzo, ha voluto personalmente visitare il reparto di malattie infettive". Lo rende noto l'Azienda. Insieme alla Rizzo erano presenti il direttore amministrativo Mario Donato, il direttore sanitario Francesco Miceli, il direttore della direzione medica di presidio Nicola Pelle, il direttore del dipartimento di medicina Luigi Lombardi, il dirigente della struttura dipartimentale di staff Giuseppe Panella e il dirigente dell'unità operativa complessa dell'area tecnica Luigi Matarese. "La visita, avvenuta alla presenza del primario Lucio Cosco - prosegue la nota - è stato effettuata allo scopo di accertare le condizioni impiantistico-strutturale del Reparto per tutelare al meglio i pazienti. Dalla visita non sono emerse problematiche connesse al condizionamento, che risultavano adeguatamente risolte per come evidenziate dall'arch. Matarese, dirigente dell'area tecnica. Per quanto riguarda gli infissi si era accolta, già in precedenza, la proposta dell'Area Tecnica con delibera n. 55 del 19/05/2014 che consente di pervenire alla sostituzione degli stessi infissi risultati non adeguati". "Spiace constatare - ha sostenuto il direttore generale Elga Rizzo - che la semplice rottura di un condizionatore, che ha fatto scattare immediatamente la procedura di riparazione, possa compromettere e far balzare sulle cronache un reparto di malattie infettive guidato egregiamente dal dott. Cosco, il quale è depositario della massima stima del management aziendale, tanto da essere annoverato tra il membri del Nucleo di valutazione aziendale. Spero che eventi del genere non accadano più e che tutta l'equipè del dott. Cosco, qualora dovessero verificarsi, sappia curare la comunicazione con i pazienti al fine di rassicurarli in ogni occasione".