NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Beni per 2 mln sequetrati a imprenditore calabrese a Spezia

     

     

    Beni per 2 mln sequetrati a imprenditore calabrese a Spezia

    16 dic 14 Personale della Direzione investigativa antimafia di Genova ha arrestato, questa mattina, un imprenditore al quale sono stati sequestrati anche beni per due milioni di euro. Il provvedimento ha riguardato Domenico Romeo, nato a Roccaforte del Greco (Reggio Calabria), 58 anni, residente ad Arcola (La Spezia). L'uomo è stato arrestato per aver gestito alcune società di trasporti con sedi nelle province della Spezia e di Massa Carrara, intestandole fittiziamente a prestanome compiacenti. La Dia ritiene Romeo "contiguo alla 'Ndrangheta". L'attività che ha portato all'arresto e al sequestro dei beni riconducibili a Romeo è stata coordinata dalla Procura della Repubblica della Spezia.

    Un arresto e denunce. Una persona arrestata, due indagate e beni sequestrati per quasi due milioni di euro: è il bilancio dell'operazione 'Grecale ligure' condotta dalla Direzione investigativa antimafia coordinata dalla procura di La Spezia. A finire in manette Domenico Romeo, 58 anni di Roccaforte del Greco (Reggio Calabria), residente a Arcola (La Spezia) accusato di intestazione fittizia di società. Gli indagati sono Santo Cogliandro, di Reggio Calabria 33 anni, e Carmelo Stelitano, nato a Melito Porto Salvo (RC) 31 anni, che sarebbero le 'teste di legno' a cui erano state intestate le società Nuova Do.Ro trasporti, la R.M. Trasporti e la Mimmo travel con sedi nelle province di La Spezia e Massa Carrara. Secondo l'accusa, Romeo, ritenuto "contiguo alla 'Ndrangheta" avrebbe intestato le società di autotrasporto ai prestanome per evitare che gli potessero essere sequestrate. L'uomo, in passato, era stato coinvolto in un traffico di cocaina dal Sudamerica e in furti nei container nel porto di Genova, ma secondo quanto emerso era stato coinvolto anche in un giro di estorsione, usura, riciclaggio, ricettazione, nonché porto abusivo e detenzione di armi. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati semirimorchi, trattori, rimorchi, furgoni e auto, per un valore di circa due milioni di euro. "Romeo e' un personaggio di elevato spessore delinquenziale - ha spiegato il colonnello Sandro Sandulli, capo della Dia genovese - ha ricoperto l'incarico di referente strategico per conto di affiliati a sodalizi di 'ndrangheta, i cui vertici sono operativi nella fascia costiera della provincia reggina con ramificazioni extraterritoriali organicamente strutturati".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore