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    La comunità di Aiello Calabro saluta il "suo" comandante dei CC

     

    Il saluto di Iacucci

     

    La comunità di Aiello Calabro saluta il "suo" cmandante dei CC

    18 lug 13 Dopo otto anni di ininterrotto lavoro, il comandante della locale stazione dei carabinieri di Aiello Calabro, Andrea De Luca, ha salutato la comunità che vive in questo splendido comune del Tirreno cosentino per avvicinarsi alla famiglia. Il commiato è stata l’occasione per far festa. Alla “cerimonia d’addio”erano presenti numerose autorità locali, cittadini e familiari di De Luca. Ai saluti dell’assessore Baldini che ha sottolineato le qualità umane e professionali del festeggiato, sono seguiti una serie di interventi di cittadini comuni che, attraverso il ricordo di esperienze vissute, hanno messo in evidenza l’umiltà, la serietà, la preparazione e la dedizione del “loro” comandante. La dirigente dell’Istituto Comprensivo scolastico Caterina Policicchio ha portato i saluti di tutti gli alunni aiellesi, mentre il parroco Bamba ha regalato al maresciallo De Luca, a nome di tutti i parrocchiani, una Sacra Bibbia. L’ultimo saluto è spettato al sindaco di Aiello Calabro Franco Iacucci che ha evidenziato nel suo discorso la grande sensibilità dell’uomo prima e quella del valido comandante dell’Arma poi. “Quella di Aiello Calabro –ha detto Iacucci- è una comunità assolutamente tranquilla, lontana da episodi legati alla criminalità organizzata. L’amico maresciallo De Luca, quindi, in questi anni ha svolto il proprio compito in un ambiente non certo difficile, ma nei momenti di bisogno la sua presenza non solo non è mai venuta meno. Anzi, spesso è andata oltre i compiti a cui la divisa dell’Arma lo vincolava”. “L’importanza della presenza di una stazione dell’Arma dei Carabinieri in un piccolo comune come il nostro –ha concluso il sindaco di Aiello- consiste proprio nel fatto che essa non solo rappresenta un presidio dello Stato all’interno di una comunità e, quindi, è garante di democrazia e legalità, ma diventa parte integrante della stessa comunità in cui opera, punto di ascolto della realtà, destinataria finale e interprete delle aspirazioni e dei “desiderata” dei cittadini”. Commosso e grato il saluto del maresciallo De Luca all’intera comunità. Dopo aver ringraziato più volte i suoi collaboratori, “è sempre la squadra che vince -ha detto, tra l’altro- mai il singolo”, ha svelato la regola fondamentale dei successi dell’Arma: il rispetto per l’uomo. “Se manca il rispetto dell’uomo –ha aggiunto- non ha senso né quello per la divisa né quello per il grado. Bisogna sapersi guardare prima con gli occhi dell’uomo, poi con quelli del carabiniere”. Il comandante De Luca, infine, ha ringraziato commosso la comunità, in cui si è sempre sentito come a casa propria. “Ho la residenza ad Aiello –ha concluso- e mi sento aiellese come ognuno di voi. Dovete essere orgogliosi di vivere in uno dei paesi più belli e meglio amministrati di tutta la provincia di Cosenza. Lasciatevelo dire da chi ha girato la Calabria e l’Italia in lungo e in largo.” La bella serata si è conclusa con le foto di rito e i festeggiamenti nella piazzuola antistante gli ingressi del teatro comunale. I cittadini di Aiello hanno salutato il “loro” comandante con un ricco buffet di prelibatezze locali preparate dalle donne della comunità con cui gli hanno augurato un

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