Il Parco Termale Acquaviva ricorda la figura di Sabrina Sganga - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Il Parco Termale Acquaviva ricorda la figura di Sabrina Sganga

27 ago 13 Il Parco Termale “Acquaviva” delle Terme Luigiane è tornato ad accogliere nella sua arena, in questo torrido mese di agosto, un evento culturale di forte impatto emotivo ricordando la figura di una brava giornalista cosentina, Sabrina Sganga, scomparsa prematuramente nel maggio del 2012 dopo un forte impegno culturale e sociale nella città di Firenze, dove si era laureata in Scienze Politiche con il massimo dei voti e la lode. Lo ha fatto, attraverso l’impegno dell’Associazione Sabrina Sganga, costituita a Firenze dai suoi familiari, con in primo piano il papà Walter, promuovendo nell’arena del Parco Termale un incontro dibattito sul tema: “Oltre la prevenzione: gli stili di vita come cura quotidiana si sé “. Argomenti cari durante la sua vita a Sabrina Sganga che ha saputo trasformare le sue convinzioni in uno stile di vita. E’ il papà Walter che mi parla di Sabrina come una persona straordinaria, tenace e coerente nel suo impegno: “Il suo grande rigore morale, l’onestà intellettuale e la profonda umanità l’hanno spinta a condividere le difficoltà altrui. Il suo senso dell’umorismo, la semplicità e la sensibilità del suo carattere hanno contribuito a farla amare e stimare da quanti l’hanno conosciuta. Ha lavorato a lungo per la Radio passando come voce storica di “Controradio” e per la carta stampata. Ha girato il mondo per inseguire e raccontare storie altamente significative e interessanti, che le hanno anche consentito di concepire, in maniera diversa, la cultura, la politica, l’istruzione e più in generale il nostro stare insieme”. Centrale nella vita e nel lavoro di Sabrina Sganga è stata l’etica, come pratica quotidiana capace di pervadere e attraversare tutti i temi da lei trattati. “Si è occupata di stili di vita – ci sottolinea il papà Walter – come della necessità di ridurre e cambiare i consumi in una logica di giustizia sociale, di tutela dei diritti, di salvaguardia dell’ambiente”. Questa testimonianza di dirittura morale ed etica, dopo la sua morte, non poteva che spingere i familiari ed amici ad istituire un’associazione intestata a suo nome per rinnovarne la memoria nel tempo ed è la sorella Vera, seguita dal fratello Guido, che ne parla durante il suo intervento nell’arena del Parco Termale delle Terme Luigiane, avendo come fini la promozione di: una alimentazione rispettosa dell’ambiente e degli animali; una sanità pubblica accessibile e aperta ad un approccio olistico; la gestione pubblica dell’acqua; le energie rinnovabili; la riscoperta della terra e dell’agricoltura; la centralità del ruolo dei migranti nella trasformazione della nostra società. Per perseguire queste finalità, l’Associazione intende: organizzare mostre, convegni, seminari e dibattiti; sviluppare e sostenere studi e ricerche; organizzare premi giornalistici; pubblicare e diffondere riviste, libri, opuscoli, produzioni video e fotografie. Inoltre l’Associazione promuove scambi e collaborazioni con Enti ed Istituzioni operanti nel settore politico, culturale, artistico e dell’informazione, sia in Italia che all’estero. Già nello scorso mese di maggio l’Associazione ha promosso il “Premio giornalistico Sabrina Sganga” con il tema “Questione di stili”, registrando un notevole successo di partecipanti e di pubblico nella cerimonia ufficiale svoltasi a Firenze, presenti qualificate ed autorevoli personalità, con messaggi di sostegno e apprezzamento da parte del Sindaco Renzi e del Presidente della Repubblica Napolitano. Una bella iniziativa delle Terme Luigiane che ha fornito un valido supporto all’evento culturale, il quale merita certamente attenzione per ulteriori sviluppi con il mondo giornalistico calabrese e cosentino in particolare su temi cari all’Associazione “Sabrina Sganga”, nello spirito di una reale e fattiva collaborazione.