NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    In relazione Commissione accesso Reggio C. anche studio legale

     

     

    In relazione Commissione accesso Reggio C. anche studio legale

    11 ott 12 Due società che si sono alternate nel capitale sociale del socio privato della Multiservizi, la società mista del Comune di Reggio Calabria, hanno entrambe la sede legale nello studio di via Durini a Milano al centro delle indagini condotte dalla Dda di Reggio Calabria che vedono coinvolti il consulente legale Bruno Mafrici e l'ex tesoriere della Lega nord Francesco Belsito. C'é anche questo nella relazione della Commissione d'accesso al Comune di Reggio Calabria che sta alla base dello scioglimento dell'Ente. Dopo avere ripercorso tutti i passaggi societari, i commissari scrivono: "in tale contesto, non può non evidenziarsi la convergenza di una serie di interessi societari all'indirizzo di Milano, via Durini n. 14 ovvero non può non rilevarsi lo stretto collegamento tra Michelangelo Maria Tibaldi ed i nominati Bruno Giovanni Mafrici, Pasquale Guaglianone e Giorgio Laurendi". "Ancora - proseguono i commissari - come acquisito da fonti aperte, esisterebbero conversazioni telefoniche che dimostrerebbero l'esistenza di collegamenti tra il più volte richiamato Mafrici e tale Giuseppe Sergi, ex assessore comunale di Reggio Calabria e attuale commissario dell'Asi. In particolare, per come emerso dai citati articoli stampa, i due discorrerebbero di non noti affari attinenti proprio la Multiservizi e delle cointeressenze societarie tra Michelangelo Tibaldi, Dominique Suraci e il boss mafioso Santo Crucitti. Si segnala come tali conversazioni potrebbero trovare conferma nella ordinanza di custodia cautelare nell' ambito dell'operazione di pg denominata 'Sistema' allorché viene chiaramente affermata la possibilità dell'ex politico Dominique Suraci di arrivare ad incidere sulle scelte e gli indirizzi commerciali della municipalizzata Multiservizi, proprio su input del boss mafioso Crucitti". "Come emergente dall'ordinanza, quindi - proseguono i commissari - Michelangelo Tibaldi favoriva, di fatto, il mafioso Santo Crucitti attraverso l'intermediazione di Dominique Suraci: intermediazione che culminava con l'effettiva stipula della convenzione, sottoscritta dall'allora amministratore delegato, Lauro Mamone, anch'egli con frequentazioni legate ad ambienti di criminalità organizzata".

    Scarica il documento ---> Il documento della Commissione Antimafia

     

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore