|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Inchiesta Aterp: legali giornalista querelano testate
Inchiesta Aterp: legali giornalista querelano testate 04 ott 12 Gli avvocati Emilio Greco ed Edoardo Greco, legali del giornalista Mario Campanella, in una nota, riferiscono che "é stata predisposta querela per diffamazione nei confronti delle testate giornalistiche, web o cartacee, che hanno riportato la notizia della presenza di intercettazioni telefoniche tra il geometra Oscar Fuoco e il loro assistito, telefonate prive di qualsiasi contenuto di reato". L'iniziativa è da mettere in relazione all'arresto, eseguito ieri, di Fuoco, funzionario dell'Aterp. "Il dott. Campanella - aggiungono i legali - non risulta, chiaramente, indagato, nell'ambito dell'inchiesta promossa dalla Procura della Repubblica circa presunte malversazioni operate e suo fratello non ha mai, in nessun modo, lavorato presso nell'Aterp di Cosenza. Nessun beneficio è stato tratto dal nostro assistito o da suoi congiunti e parenti di ogni grado dall'Istituto summenzionato, come si puo facilmente dedurre dall'elenco di collaboratori e assunti. Le telefonate intercorse tra lui e il geometra Oscar Fuoco avevavo come oggetto le assunzioni operate, con diverse tipologie di contratto, dall'Aterp a giornalisti, biologi, avvocati, autisti (con compensi che variavano dai 20 ai 60 mila euro lordi l'anno) per le quali il mio assistito chiedeva conto e si confrontava con il geometra fuoco, sindacalista. Non risulta, come si può evincere dagli atti, alcuna richiesta operata per Francesco Campanella, che agirà anch'egli in separata sede a tutela del suo buon nome, relative a domande di assunzione. Basterebbe spulciare l'elenco di tutti i beneficiari dell'Aterp, ivi compresi gli assegnatari, per scorgere che non esiste una persona del nucleo familiare del nostro assistito che abbia avuto rapporti con l'Aterp, cosa che i giornali oggi colpevolmente omettono di pubblicare". "Vi è da precisare - conclude la nota degli avvocati - che il diritto di cronaca ha dei limiti inderogabili allorquando si citano, nell'ambito di un'inchiesta, persone rispettabili che non hanno avuto alcun comportamento censurabile. La Suprema Corte di Cassazione ha più volte ribadito che concorrono al reato di violazione della privacy e di diffamazione aggravata tutti i soggetti che pubblichino notizie relative a fatti di cronaca, fornendo nomi e cognomi di persone ritenute, dalla stessa magistratura, estranee a qualsiasi addebito penale". © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |