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    Agguato ad Oppido, un morto: è ripresa la faida

     

     

    Agguato ad Oppido, un morto: è ripresa la faida

    13 mar 12 Un bracciante agricolo di 42 anni, Vincenzo Ferraro, è stato ucciso stamani in un agguato a Oppido Mamertina. L'uomo, già sorvegliato speciale di ps, si trovava in una zona di campagna quando qualcuno gli ha sparato diversi colpi di fucile caricato a pallettoni. La famiglia Ferraro è stata coinvolta nella faida che ha insanguinato Oppido a metà degli anni '80. La vittima era cugino di Giuseppe Ferraro, latitante da una ventina d'anni.

    Vittima non era sola. Vincenzo Ferraronon era solo al momento dell'agguato. In auto insieme a lui c'erano due extracomunitari che il bracciante stava accompagnando a lavorare nei campi e che sono rimasti illesi. I due sono stati interrogati per tutto il giorno dai carabinieri nella speranza di avere indicazioni utili a risalire all'autore del delitto. Secondo quanto si è appreso, i due hanno riferito che mentre stavano transitando per una stradina di campagna a bordo della Nissan Patrol di Ferraro, un uomo col volto coperto è sbucato da un lato e si è piazzato davanti la vettura sparando alcuni colpi di fucile che hanno centrato la vittima. Quindi è fuggito. Uno zio ed un fratello di Ferraro erano stati uccisi nel 1985 e nel 1996. Nel primo caso fu assassinato Giuseppe Ferraro. Nel secondo, in un agguato che provocò la morte di due persone, rimase ucciso Raffaele Ferraro, di 22 anni.

    E' ripresa la faida. L'omicidio di Vincenzo Ferraro, ucciso stamani a fucilate, segue di 11 giorni un altro delitto, quello di Domenico Bonarrigo, di 45 anni, anche lui vittima di un agguato in una zona di campagna di Oppido Mamertina. Le famiglie delle due vittime sono rimaste coinvolte nella faida che a metà degli anni '80 insanguino' Oppido, tant'é che il padre di Domenico Bonarrigo, Giuseppe, fu ucciso nel 1986. Le indagini sul delitto di stamani sono appena agli inizi, ma per le modalità di esecuzione, pare difficile anche agli stessi investigatori che i due omicidi non siano collegati tra loro. Una circostanza che fa aumentare il timore di una ripresa della faida dopo anni di calma, almeno apparente.

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