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    Otto Nazioni Pallanuoto: Settebello azzurro fermato dal Montenegro. La giornata

     

     

    Otto Nazioni Pallanuoto: Settebello azzurro fermato dal Montenegro. La giornata

    28 giu 12 Settebello azzurro fermato dal temibile Montenergro sul 7 a 7 oggi pomeriggio a Cosenza nella seconda giornata del torneo internazionale Otto Nazioni di Pallanuoto "Oh my Gold" che si è giocata, con un anticipo di due ore per evitare di sovrapporre la gara degli azzurri della pallanuoto con quelli del calcio, nella piscina olimpionica di Campagnano. Di seguito tutti i risultati ed i tabellini della giornata.

    MONTENEGRO – ITALIA : 7 a 7
    Si affollano gli spalti della piscina comunale di Cosenza per la gara dell’Italia contro il Montenegro quale ultima partita della seconda giornata dell’Otto Nazioni di Pallanuoto maschile che si sta giocando nella città bruzia. La palla è degli italiani. Campagna dà le prime indicazioni ai suoi ragazzi. Ma il primo tiro verso la porta è dei montenegrini. A 6’42 superiorità numerica per l’Italia per espulsione di Janovic Mladan. Ed è proprio lui che al rientro segna la prima rete della partita a 5’50. Italia 0, Montenegro 1. È Alex Giorgetti che a 4’24 metti i conti in pari. Dopo pochi secondi, a 4’11, il Montenegro ritorna in vantaggio con Ivovic: 2-1. A 2’25 è Valentino Gallo a riportare il vantaggio: 2-2. Superiorità numerica per l’Italia a 2’11. Presciutti prova a sfondare la difesa avversaria ma Radic gli nega il piacere del gol. Palombella di Deserti che si finisce sulla traversa. Il primo parziale finisce 2 a 2. Secondo parziale inizia col gol del Montenegro con Gojkovic: 3 a 2. E Campagna chiama ad una maggiore attenzione Valentino Gallo in difesa. Pareggio dell’Italia con Figlioli che si alza dalla linea dei sette metri e mette alle spalle di Radic per il 3 a 3 parziale a 6’54. Il vantaggio dell’Italia si ferma sulla traversa colpita da Fiorentini a 5’55. Sempre 3 a 3. Campagna si agita molto in panchina per gli errori sia in difesa che in attacco. Traversa di Zlokovic a 3’10. A 2’32 l’Italia torna in vantaggio con Giorgetti: 3 – 4. Con questo risultato finisce il secondo tempo. Quarta superiorità numerica per l’Italia all’inizio del terzo tempo. Sull’uomo in più l’Italia colpisce il palo con Giorgetti. A 4’47 time out del Montenegro. E il Montenegro va in rete con Gojkovic a 4’24. Siamo sul 4 a 4. Proteste del tecnico montenegrino per una decisione arbitrale che riporta l’Italia in zona d’attacco. Gol di Presciutti a 3’03 in controfuga: 4 – 5. Montenegro a 2’35 con Radovic pareggia: 5-5. Fiorentini riporta in vantaggio l’Italia a 2’04: punteggio 5 a 6. Fallo di rigore. Tiuro Ivovic e va alto sulla traversa. Tiro di rigore a 1’32 per l’Italia. Ai cinque metri Figlioli che finisce sul palo. Terzo tempo che finisce sul 5 a 6. Ultimo parziale a 6’47 rete di Montenegro che pareggia con Gojkovic: 6 a 6. Fallo di rigore a 6’21 in favore dell’Italia. Dai cinque metri sempre Giorgetti che riprende palo con deviazione di Sefic che ha sostuito Radic nel terzo tempo su tiro potente dell’italiano. A 3’38 gol del Montenegro con Ivovic. Momentaneo 7 a 6. Italia senza idee nell’ultimo parziale. A 2’50 time out Montenegro. A 1’22 superiorità numerica oper l’Italia che si riversa nei sette metri degli avversari per agguantare il pareggio. E ci riesce all’inizio dell’ultimo minuto con Giorgetti. 7 a 7 a 55 secondi dalla fine.A 11 secondi al termine time out Italia. Il risultato non cambia e la gara finisce in parità. Primo parziale 2 - 2 Janovic Mladan (M), Giorgetti, Ivovic (M), Deserti Secondo parziale 1 – 2 Gojcovic (M), Figlioli, Giorgetti Terzo parziale 2 – 2 Gojcovic (M), Presciutti, Radovic (M), Fiorentini Quarto parziale : 2 – 1 Gojkovic (M), Ivovic (M), Giorgetti
    Arbitri Doriel TERPENKA (CAN) Adrian ALEXANDRESCU (ROU)
    Delegato Milivoj BEBIC (CRO)

    CANADA – KAZAKISTAN 6 - 10
    La prima gara di oggi vede in vasca le due sconfitte del girone A di ieri, Canada e Kazakistan, sconfitte rispettivamente da Serbia e Ungheria che guidano il girone. Il kazako Manafov gioca con una vistosa fasciatura al ginocchio sinistro. In attacco per primo il Canada. Kazakistan schierato in difesa zona “M”. Espulsione temporanea del kazako Ushakov. Superiotà numerica sprecata dal Canada. Intanto il Kazakistan prova dai sette metri, deviazione di Randal al di là dei galleggianti. Ci riprova Ushakov e realizza per il Kazakistan: a 6’06, 0 – 1. Funziona la difesa a “M” del Kazakistan, il Canada va al tiro con grande difficoltà. Gol Kazakistan a 5’11, ha segnato Ukumanov, con una palombella dalla linea dei cinque metri. Siamo sullo 0 – 2. Espulsione temporanea di Kubada, e superiorità numerica per il Kazakistan. Palo colpito dai canadesi che non riesce a trovare soluzioni in attacco. Maximov, il portiere kazano, respinge incursione canadese nell’aera dei due metri. Il Canada va a rete con Graham e accorcia le distanze: 1- 2. Espulsione temporanea per Robinson, del Canada. E il Kazakistan va ancora in rete con Panfili: 1-3. In apertura di secondo parziale accorcia le distanze il Canada con Constantine: 2 – 3. Doppia espulsione temporanea per Ukumanov (K) e per Robinson (CAN), subito rientrati per cambio palla. Gol Kazakistan con Gubarev a 6’29: punteggio 2-4. Tiro di rigore commesso dal Kazakistan: dai cinque metri Graham manda la palla sul palo e fallisce l’occasione ghiotta. Secondo parziale decisamente più equilibrato tre le due formazioni. Espulsione temporanea di Vikalo, del Canada. Il Kazakistan chiede il time out. Dopo la pausa il Kazakistan va a segno con Ushakov a nove secondi dal termine: 2- 5. Gol del Canada di Conway a 7’15 del terzo parziale: 3 – 5. Contgrofuga del Canada che va a segno con il mancino Graham: 4 -5. Difende bene il Canada: dove non riesce a chiudere la difesa, chiude il numero uno della formazione in calottina bianca, Randall. Ancora a segno il Canada che si porta in pari al 4’39 con Graham: 5 – 5. Kazakistan naso in avanti e si porta in vantaggio con Manafov a 4’07: 5 – 6. Ukumanov va in rete: più due per Kazakistan, 5 a 7. Espulsione di Panfili a 1’38. E il terzo tempo finisce col risultato di 5 a 7.
    Ultimo tempo si apre col gol di Panfili che porta a più tre le reti del Kazakistan: 5 – 8. E Ukumanov va ancora a rete a 2’26: 5 -9. Time out chiesto dal Canada. Gol del Canada con Kubada: 6 a 9. Time out chiesto dal Kazakistan che alla ripresa del gioco cercherà di sfruttare la superiorità numerica. Ad un minuto dalla fine gol di Ushakov: 6 a 10. E l’incontro finisce qua. Il Kazakistan rimane in lotta per un posto nel girone.
    Primo parziale 1 – 3 Ushakov (K), Ukumanov (K), Graham (CAN), Panfili (K)
    Secondo parziale: 1 - 2 Constantine (CAN, Gubarev (K), Ushakov (K)
    Terzo parziale: 3 – 2 Conway (CAN), Graham (CAN), Graham (CAN) , Manofov (K), Ukumanov (K)
    Quarto parziale: 1 – 3 Panfili (K), Ukumanov (K), Kubada (CAN), Ushakov (K)
    Arbitri Daniel FLAHIVE (AUS) Juan Carlos COLOMINAS (ESP)
    Delegato Manfred VATER (GER)

    AUSTRALIA – GRECIA 4 - 4
    Prima palla in attacco della seconda partita della giornata all’Australia. Grecia che fa girare la palla sul perimetro alla ricerca di una soluzione centrale. Tiro dalla distanza centrale di Kokkinakis, per la Grecia, ma punteggio che resta sullo 0 a 0. Nel frattempo gli australiani conquistano un ottimo pallone per il centro boa Woods che alla fine conclude centralmente senza creare problemi a Deliagiannis. La Grecia costringe l’Australia ha giocare sul filo dei trenta secondi. Grecia in vantaggio a 5’02 con Georgios Afroudakis: 0 – 1. Conclusione potente di Beadsworth deviata sul galleggiante da Deliagiannis. Si pare con una battuta dall’angolo dei due metri con Australia che resta in zona attacco per altri trenta secondi di possesso palla. Preme la squadra allenata da Fox, coach Australia. Superiorità numerica per Australia a 2’20 per espulsione di Delakas. Chiama lo schema Fox, ripristinata presenza in acqua: sette contro sette. Ancora superiorità numeri per Australia, espulsione di Kokkinakis. Ma gli australiani non trovano lo spazio per superare Deliagiannis. Secondo parziale primo attacco nelle mani dell’Australia, com’era già accaduto ad inizio gara. Superiorità numerica della Grecia per espulsione di Cleland, ma i greci non ne approfittano. Time out Australia a 5’03. Va al pari Australia con Beadsworth: 1 – 1. Le due squadre riescono a confrontarsi, ma le difese prevalgono sugli attacchi. Palombella dalla linea dei sette metri di Mc Gregor, il capitano australiano, a 21 secondi dalla fine: 2 – 1. Terzo tempo con apertura superiorità numerica di Australia per espulsione Delakas. Terzo fallo personale per Delakas che deve abbandonare la vasca definitivamente. A sostituirlo è Kokkinakis. A 5’34 la superiorità numerica stavolta è per la Grecia per espulsione di Woods e rete della Grecia a 5’18 con Mourikis: 2 a 2. Senza Delakas la difesa greca ha dei seri problemi. Vantaggio Australia a 3’09 con la rete di Campbell: 3 a 2. Superiorità numerica Grecia per espulsione di Campbell e rete di Fountoulis: 3 a 3. Le due squadra appaiono stanche e siamo ad un minuto e mezzo dalla fine del terzo tempo. Doppia conclusione verso la porta difesa da Deligiannis, ma nulla di fatto per Australia. Termina il terzo tempo sul 3 a 3. Quarto tempo comincia con doppia espulsione contemporanea. Palla alla Grecia. Gol di Theodoropoulus: 3 – 4. Nonostante i cambi su tutte e due le panchine, la squadre sono stanche. Forse accusano i 35 gradi di temperatura che insistono sulla piscina comunale. Si conferma il dato che le squadre accusano stanchezza: le occasioni sono più frutto d’invenzioni personali che schemi di gioco. Entrambe cercano la soluzione dalla distanza. Invenzione dai cinque metri in posizione defilata di Whalan che insacca alla sinistra di Deliagiannis per il pareggio momentaneo della sua squadra: 4 – 4. La rete di Whalan pare aver dato energia all’Australia, mentre la Grecia sembra appannata. A 56 secondi tira il fiato la Grecia col time out chiamato da Dragan Andric. A 28 secondi time out dell’Australia che si schiera alla ripresa del gioco in avanti per giocarsi la sua ultima palla in attacco. Finisce 4 a 4.
    Primo parziale 0 – 1 Afroudakis (GRE)
    Secondo parziale 2 – 0 Beadsworth (CAN), McGregor (CAN)
    Terzo parziale 1 – 2 Mourikis (GRE), Campbell (AUS), Fountoulis (GRE)
    Quarto parziale 1 – 1 Theodoropoulos (GRE), Whalan (AUS)
    Arbitri Alan BALFANBAYEV (KAZ) Mark COGANOV (AZE)
    Delegato Manfred VATER (ger)

    SERBIA – UNGHERIA 5 - 7
    Serbia – Ungheria è una partita tra due nazioni che tanto hanno dato alla Pallanuoto e tanto hanno vinto. Equilibratissimo avvio di gara. A 4’45 dal termine il risultato non si sblocca e le squadre cercano la conclusione dai nove metri. Espulsione di Varga e gol Serbia di Nikic: 1-0. Gioca sul centro boa l’Ungheria e trova il gol del pareggio momentaneo con Kiss: 1-1. Finisce così il primo tempo. Anche il secondo parziale rimane molto equilibrato. Grande forza tecnica e fisica da entrambe le parti. Sono certo due squadre che valgono il podio. Con la palombella Varga porta in vantaggio l’Ungheria a 6’01: 1 - 2. Tiro centrale del mancino serbo Filipovic, riesce a controllare l’stremo difensore Baksa. Dalla linea dei sette metri gol di Hosnyanszky a 4’32: 1- 3. Quarta rete dell’Ungheria con Madaras e si va sull’ 1 a 4. Serbia che non t’aspetti. Gol dell’Ungheria con Varga a meno di 50 secondi dalla fine.: 1 – 5. La Serbia spreca una superiorità numerica momentanea. E finisce 1 – 5. Terzo tempo si apre con espulsione di Madaras. Fallo di rigore di Mitrovic al 6’03. Sui cinque metri va Peter Biros che colpisce il palo. Palombella dai cinque metri per la Serbia con Filipovic: 2 – 5. Time out serbo a 4’13. A 3’28 gol di Kasas, Ungheria va a 6. Risultato momentaneo 2 a 6. Serbia accorcia con Gocic a 1’35: 3 a 6. A 26 secondi Serbia in rete con Filipovic: 4 a 6. Nel quarto parziale a 5’10 va in rete l’Ungheria con Hosnyanszky che va a segno dai nove metri: 4 a 7. Fallo di rigore commesso da Mitrovic, tira dai cinque metri Kasas che prende il palo a 3’36. La Serbia va a segno con Mitrovic: 5 a 7, a 2’48 dell’ultimo parziale. La Serbia gioca il tutto per tutto, ma la palla finisce al di là dei galleggianti. Partita che finisce 5 a 7.
    Primo parziale: 1- 1 Nikic (SER), Kiss (HUN),
    Secondo parziale: 0 – 4 Vargas (UNG), Vargas (UNG), Hosnyanszky (UNG), Madaras (UNG)
    Terzo parziale: 3 – 1 Filipovic (SER), Kasas (UNG), Gocic (SER), Filipovic (SER)
    Quarto parziale: 1 – 1 Hosnyanszky (UNG), Mitrovic (SER)
    Arbitri Massimiliano CAPUTI (ITA) Boris MARGHETA (SLO)
    Delegato Milivoj BEBIC (CRO)

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