Morto ex sindaco di Crootne Giuseppe Vrenna - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Morto ex sindaco di Crotone Giuseppe Vrenna

16 giu 12 E' morto a Crotone l'ex sindaco della città Giuseppe Vrenna, di 73 anni, che ha ricoperto l'incarico dal 1988 al 1990 ed è stato a lungo consigliere comunale. "Esprimo il personale cordoglio, dell'amministrazione comunale e della città - ha sostenuto il sindaco Peppino Vallone - per la scomparsa del prof. Giuseppe Vrenna. Ai familiari giunga la vicinanza della città di Crotone. Il prof. Vrenna era un autentico signore di stampo antico ma anche con una visione moderna della politica essendo stato uno degli artefici della nascita della nuova provincia di Crotone. Del prof. Vrenna ricordo il tratto signorile e la disponibilità soprattutto nei confronti dei giovani derivatagli oltre che dalla naturale predisposizione verso gli altri dalla lunga esperienza come docente". "Per il prof. Vrenna - ha concluso Vallone - la definizione di 'galantuomo' è quanto mai appropriata. Conserveremo sempre il ricordo di un gentiluomo delle istituzioni e di un crotonese autentico". Cordoglio viene espresso anche dal presidente Arturo Crugliano Pantisano a nome di tutto il Consiglio Comunale di Crotone. La città sarà presente ai funerali, che si terranno domani, con il Gonfalone listato a lutto.

"Di Pino Vrenna, sindaco di Crotone alla fine degli anni '80, ricordo, in particolar modo, il suo proficuo impegno per la nascita della Provincia. Un impegno importante che uni' tutti noi consiglieri comunali di quel civico consesso, pur nelle differenze politico culturali, a quel tempo, molto forti e divaricanti, per ottenere l'elevazione del nostro territorio a Provincia". E' quanto afferma, in una nota Marilina Intrieri, garante dell'infanzia e dell'adolescenza del Consiglio regionale, ricordando l'ex sindaco di Crotone morto oggi. "Ricordo il continuo, defaticante pendolarismo - prosegue Intrieri - presso le Commissioni parlamentari e i rispettivi leader nazionali che democristiani, comunisti e socialisti, ciascuno per la propria parte politica, affrontavamo per raggiungere il risultato. Pino Vrenna, fu parte di quella generazione calabrese, come lui spesso nell'impegno politico amava ricordare, che affrontò il riscatto culturale e sociale, in una regione molto chiusa e profondamente classista, a quel tempo ancora priva di Università, che negava ai migliori, senza storia alle spalle, il diritto alla cultura"