Detenuto aggredisce agente in carcere Catanzaro - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Detenuto aggredisce agente in carcere Catanzaro

14 giu 12 Un agente della polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto nel carcere di Siano di Catanzaro. A riferirlo, in un comunicato, è il sindacato Sappe in una nota a firma del segretario generale aggiunto, Giovanni Battista Durante, e del segretario nazionale, Damiano Bellucci. L'agente ha riportato lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. "Nel carcere di Siano - sostengono Durante e Bellucci - ci sono circa 570 detenuti e quindi il sovraffollamento è altissimo; il lavoro della polizia penitenziaria è reso ancora più difficile da questa situazione e dalla carenza di personale. Nella stessa struttura ci sono anche due sezioni di alta sicurezza con detenuti condannati anche per gravi fatti di terrorismo, nonché di criminalità organizzata. In Calabria i detenuti presenti sono circa tremila, mille dei quali appartenenti alla criminalità organizzata, rispetto ad una capienza di 1.890 posti. Di questi 791 sono in attesa di primo giudizio, 349 appellanti, 211 ricorrenti in cassazione, 101 in posizione mista, in quanto aventi più procedimenti a carico. In totale gli imputati sono 1.452". "La difficile situazione esistente nelle carceri calabresi, come in quelle del resto d'Italia - dicono ancora i due dirigenti del Sappe - non giustifica in alcun modo gli atti di violenza nei confronti del personale di polizia penitenziaria. Chiediamo, quindi, che si proceda disciplinarmente nei confronti del detenuti, oltre che, ovviamente, per gli eventuali risvolti penali della vicenda".