Bimba morta a Locri, Sindaco di Vecchiano chiede chiarezza - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bimba morta a Locri, Sindaco di Vecchiano chiede chiarezza

04 giu 12 Dopo l'appello a celebrare un processo lanciato nei giorni scorsi dai genitori di Sara Sarti, la bambina di quattro anni e mezzo morta il 24 agosto 2009 nell'ospedale di Locri, e dai loro legali che hanno denunciato "l'inerzia degli uffici giudiziari calabresi", oggi è intervenuto il sindaco di Vecchiano (Pisa), comune di residenza dei genitori, per "chiedere chiarezza" sull'accaduto. "Pur non conoscendo i fatti - ha affermato in una nota il primo cittadino, Giancarlo Lunardi - né, tantomeno, gli sviluppi giudiziari a essi conseguenti, e nel pieno rispetto dell'autorità giudiziaria, ci sembra giusto unire la voce dell'istituzione locale a quella dei familiari di Sara, perché sia chiarita la vicenda e le eventuali responsabilità dei soggetti interessati". Per la morte della piccola, infatti, risultano da anni indagate quattro persone per le quali il pm Rosanna Sgueglia aveva chiesto nel maggio 2011 l'archiviazione con conseguente opposizione dei familiari di Sara. Da allora il giudice delle indagini preliminari, Andrea Amadei, non ha ancora fissato l'udienza. "E' evidente che nessuno restituirà la figlia ai genitori - ha concluso Lunardi - ma è giusto che le istituzioni sappiano dare una spiegazione rigorosa ai fatti del 24 agosto 2009, in qualunque modo essi si siano svolti".