Messa in ricordo dei 7 CC uccisi a Palmi - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Messa in ricordo dei 7 CC uccisi a Palmi

19 gen 12 "Nel ricordo dei nostri martiri, l'imperativo categorico di noi carabinieri in servizio è onorare il loro sacrificio con l'impegno di dedicare ogni sforzo per la sicurezza delle comunità e, per essere degni della loro eredità morale, di servire disinteressatamente l'Arma e la Nazione". Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria, col. Pasquale Angelosanto, nel suo intervento durante la messa celebrata nella Concattedrale San Nicola di Palmi per commemorare gli appuntati Antonino Fava e Vincenzo Garofalo, uccisi il 18 gennaio 1994 lungo l'autostrada Salerno-Reggio Calabra, nei pressi dello svincolo di Scilla. "Questo - ha aggiunto Angelosanto - è il significato profondo dell'odierna commemorazione, di questo momento che vede riuniti in un ideale abbraccio i familiari dei nostri appuntati Fava e Garofalo, con a fianco tutta l'Arma, le Istituzioni, i cittadini e i giovani allievi carabinieri; tutti insieme qui per ricordare il sacrificio di eroi silenziosi, appartenenti, come già nel 1879 indicava il 'Galateo del Carabiniere', a 'questa famiglia, che conta martiri ed eroi, tanto piu' grandi quanto modesti essi furono; conta uomini che spesero la loro vita, tutta quanta adoperandosi per bene altrui e che ne ebbero per solo compenso la scienza d'aver fatto il proprio doveré". Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili e militari, compreso il comandante Interregionale Carabinieri Culqualber, gen. Ermanno Meluccio.