NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Un italiano su tre partecipa alle sagre alimentari

     

     

    Un italiano su tre partecipa alle sagre alimentari

    13 ago 12 Con la crisi è boom per il turismo low cost con più di un italiano su tre che non perde l'occasione per partecipare alle sagre alimentari che registrano quasi mille appuntamenti al giorno durante l'estate. E' quanto stima la Coldiretti, la quale sottolinea che si tratta di uno degli svaghi preferiti dai turisti nel 2012, con un volume d'affari di 350 milioni di euro, scaturito da circa 18 mila eventi sul territorio nazionale, pari a una media di 250 appuntamenti al giorno, cifra che sale a quasi mille nel periodo estivo. Si tratta, spesso, degli unici appuntamenti dove si registra il tutto esaurito con la crisi che colpisce la ristorazione, le discoteche, i parchi divertimento ed anche gli stabilimenti balneari. Dal pesce al cinghiale, dalla frutta alla verdura ma anche tante specialità tipiche locali sono protagonisti degli appuntamenti locali che si moltiplicano nella settimana di ferragosto e - sottolinea la Coldiretti - vedono la partecipazione entusiasta di tanti cittadini. Una vera e propria riscoperta che, per Coldiretti, è il frutto dell'esigenza di contenere le spese ma anche di ristabilire un rapporto più diretto con il cibo, la cultura e le tradizioni territoriali, soprattutto nel momento delle vacanze estive quando si moltiplicano le iniziative di valorizzazione dei prodotti locali con feste organizzate in tutta Italia, nei piccoli e grandi centri. Le sagre sono una opportunità che contribuisce ad alimentare il motore della vacanza enogastronomica che, con 5 miliardi di fatturato stimato, è l'unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell'offerta turistica nazionale. Un primato nazionale dovuto al fatto che l'Italia è l'unico paese al mondo che - conclude la Coldiretti - può contare sulla leadership europea nell'offerta di prodotti tipici con ben 244 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.671 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 517 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore