Minacciavano maresciallo CC, un arresto a Sinopoli - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Minacciavano maresciallo CC, un arresto a Sinopoli

25 ott 11 Aveva aggredito due carabinieri per sottrarsi ad un controllo e poi si era dato alla fuga: Giuseppe Cannizzaro, di 22 anni, è stato arrestato a Sinopoli, nel reggino, dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio, lesioni, resistenza, minacce e violenza a pubblico ufficiale. Cannizzaro è stato arrestato dai militari in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip di Palmi, Luca Colitta su richiesta del pm Giulia Pantano. Ad un fratello di Cannizzaro, Domenico, é stato è stato notificato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Lo scorso primo luglio, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Cannizzaro aveva cercato di sottrarsi ad un controllo da parte di una pattuglia di carabinieri, insospettiti dal suo atteggiamento ostile, minacciando i militari e successivamente riuscendo ad allontanarsi verso la propria abitazione. Nei pressi di casa sua il ragazzo, con la complicità del fratello, aveva spintonato uno dei due militari, un sottufficiale, tentando anche di investire con fuoristrada sul quale era salito entrambi militari che erano riusciti a spostarsi e ad evitare l'impatto. Cannizzaro si era quindi reso irreperibile e a nulla erano valse le ricerche delle pattuglie che erano intervenute subito dopo. Il maresciallo aggredito dal giovane aveva dovuto fare ricorso ai sanitari dell'ospedale di Scilla per traumi e contusioni varie.