NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Processo on. Laganà, depone ex Commissario Asl Locri

     

     

    Processo on. Laganà, depone ex Commissario Asl Locri

    18 ott 11 Il commissario straordinario dell'ex Azienda sanitaria di Locri in carica nel 2005, Benito Spanti, ha deposto oggi nel processo che si svolge davanti ai giudici del Tribunale di Locri alla parlamentare del Pd, Maria Grazia Laganà ed altre quattro persone accusate a vario titolo di truffa, falso e abuso ai danni dell'ex Azienda sanitaria. Tra gli indagati figura anche Pasquale Rappoccio, rappresentante dell'impresa di fornitura di medicinali Medinex di Reggio Calabria, arrestato nei giorni scorsi nell'ambito di un'altra inchiesta, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, con l'accusa di avere riciclato i soldi della cosca Condello nell'acquisto di attività economiche. Spanti, rispondendo alle domande del pm, ha detto che subito dopo il suo insediamento arrivarono in ospedale tre forniture di materiale ospedaliero e sanitario per un valore di poco inferiore a 800 mila euro. L'ex manager ha quindi sostenuto di essersi insospettito perché la fornitura era eccessiva per le esigenze dell'ospedale, ricevendo le stesse impressioni sia dal magazziniere sia dal direttore generale della struttura ospedaliera. Spanti ha proseguito sostenendo che visto che in una delle tre fornitura sembrava mancassero alcune firma dei responsabili delle richieste, chiese alla Medinex di ritirare almeno in parte la fornitura, cosa che l'azienda fece con i medicinali ed altro materiale sanitario destinato al pronto soccorso per un importo di poco superiore a 100 mila euro. Spanti ha concluso dicendo che altro materiale non fu possibile restituirlo alla Medinex perché era già stato utilizzato. Nel processo sono imputati anche l'allora direttore amministrativo dell'Asl, Maurizio Marchesi; un funzionario amministrativo dell'ente, Nunzio Papa, e un medico dell'ospedale, Alvina Michelotta. L'inchiesta fu avviata nel 2006 dopo la relazione del prefetto Basilone, nominato commissario all'Asl di Locri in seguito allo scioglimento dell'Azienda disposto all'indomani dell'omicidio del vice presidente del Consiglio regionale, Francesco Fortugno, ucciso nell'ottobre del 2005, e marito di Maria Grazia Laganà.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2010 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore