Carlo Parisi nella Giunta esecutiva dell'FNSI - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

Carlo Parisi nella Giunta esecutiva dell'FNSI

02 mar 11 ''E' una parabola crescente, quella del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, che, in poco piu' di otto anni, ha triplicato gli iscritti, passando dai 519 del 2002 ai circa 1.500 attuali e mantenuto una posizione ben salda nel panorama nazionale''. E' quanto si afferma in un comunicato della Fnsi della Calabria. ''Per la terza volta consecutiva, infatti - e' detto ancora nella nota - Carlo Parisi, segretario del Sindacato regionale, e' stato eletto nella Giunta esecutiva della Fnsi, confermando il ruolo di primo piano della Calabria all'interno della Federazione nazionale della Stampa. Con lui, nel nuovo assetto della Fnsi, delineato dal Congresso di Bergamo, ci sono quattro consiglieri nazionali e tre probiviri. Si tratta di Andrea Musmeci e Pino Toscano (consiglieri professionali) e Luigi Caminiti e don Pino Strangio (consiglieri collaboratori). Nelle fila dei probiviri della Fnsi, la Calabria ha eletto Pino Nano (effettivo) e Giuseppe Sarlo (supplente), tra i professionali, ed Amelia Romeo, tra i collaboratori''. ''Prosegue, dunque, a marcia ingranata - si afferma ancora nel comunicato - la scalata dell'Assostampa calabrese, forte dell'impegno della componente sindacale Stampa libera e indipendente che pone una netta distinzione tra politica sindacale e politica in senso lato. Un movimento trasversale che supera le posizioni personali dei singoli, riunendo sotto la bandiera della qualita' dell'informazione soggetti con differenti e variegate idee politiche''. ''Questo - sostiene Carlo Parisi, promotore del cartello sindacale - nella convinzione che un'informazione davvero di qualita' e, soprattutto, libera possa essere garantita soltanto da giornalisti con un'elevata professionalita' e liberi da qualsiasi ricatto''. ''Una battaglia che il Sindacato dei giornalisti della Calabria - e' detto ancora nella nota - si e' posta come priorita', promuovendo lo sviluppo di una coscienza collettiva, tra i giornalisti, che imponga loro di non farsi sfruttare e umiliare, accettando retribuzioni di quattro centesimi a rigo o di sei euro e 50 lordi a pezzo, derogando, in tal modo, ai principi etici e deontologici della categoria''. ''Accettare collaborazioni da fame, sottolineo ancora una volta - dice Parisi - significa, di fatto, pagare gli editori e diventare facile preda di chi vuole comprarti. Senza troppa fatica''. ''Eppure, se il Sindacato dei Giornalisti ha saputo raggiungere risultati e posizioni impensabili solo fino a pochi anni fa - conclude il comunicato della Fnsi della Calabria - significa che qualcosa e' cambiato. E che la coscienza sindacale, cioe' di tutela e difesa, dei giornalisti in Calabria e' cresciuta. E continua a farlo, dando forza a chi la rappresenta''.