Porto di Gioia, sindaci della Piana rilanciano mobilitazione

27 giu 11 "L'assemblea dei sindaci della Piana rilancia sulla gravissima situazione occupazionale che vive la Piana di Gioia Tauro". A dirlo sono stati i sindaci del Comitato esecutivo della "Città degli Ulivi", l'associazione dei 33 Comuni della Piana di Gioia Tauro, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nel pomeriggio a San Ferdinando e nel corso della quale è stato rilanciato l'appello alla mobilitazione in vista dell'appuntamento fissato per giovedì 30 giugno davanti al gate doganale nel porto di Gioia Tauro. All'incontro con la stampa hanno partecipato il presidente dell'assemblea Domenico Ceravolo (sindaco di Laureana di Borrello), il presidente dell'esecutivo Giuseppe Zampogna (Scido), ed i componenti del comitato esecutivo Antonino Buonamico (Seminara), Aristodemo Alvaro (Giffone), Domenico Madafferi (San Ferdinando). Alla manifestazione del 30, hanno annunciato i sindaci, è stata invitata tutta la deputazione calabrese, i consiglieri regionali, le Province, le organizzazioni sindacali e di categoria dell'artigianato e dell'agricoltura. "Mai come in questo momento - hanno aggiunto i sindaci - occorre far capire al Governo ed alla Regione quali sono i rischi che sta vivendo il territorio e più in generale la regione a causa dei massicci esuberi annunciati da Medcenter che potrebbero disegnare un'involuzione di prospettiva del porto, del suo ruolo strategico nel Mediterraneo. Facciamo appello a tutte le istituzioni, alle organizzazioni sindacali di recuperare una dimensione di unità e di partecipazione alla manifestazione del 30 per dare un segnale forte che serva a far riprendere allo scalo portuale una nuova dimensione di competitività evitando il suo ridimensionamento e la sua possibile chiusura"