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    Solidarietà a Sindaco Monasterace

     

     

    Intimidazione Sindaco Monasterace: Solidarietà e reazioni

    26 giu 11 A nome mio personale e del PdCI della Calabria esprimo piena vicinanza e totale solidarietà alla dott.ssa Maria Carmela Lanzetta, Sindaco del comune di Monasterace, vittima di un gravissimo attentato incendiario che poteva avere drammatiche e terribili conseguenze per la sua vita e quella dei suoi familiari. Lo scrive il segretario regionale del PdCi Michelangelo Tripodi. Il vile gesto compiuto ai danni della dott. ssa Lanzetta e della sua famiglia non può essere considerato come un atto di minaccia e di intimidazione. L’azione criminale di stampo tipicamente mafioso che è stata portata a compimento non aveva solo l’obiettivo di incutere paura e terrore. I criminali che vigliaccamente nell’ombra hanno pensato e realizzato questo attentato volevano colpire anche le persone. Ed e’ solo per una circostanza fortuita se le persone sono rimaste incolumi. Da qui l’assoluta gravità dell’attacco della criminalità organizzata che evidentemente non accetta che nel comune di Monasterace possano esserci un sindaco ed un’amministrazione comunale non condizionata dagli interessi mafiosi e capace di portare avanti l’azione amministrativa all’insegna della legalità e della trasparenza. Conosco personalmente la dott.ssa Lanzetta e in diverse circostanze ho avuto modo di apprezzare il buon lavoro amministrativo che sta portando avanti nel comune di Monasterace con risultati apprezzabili e significativi, tant’è che proprio alle recenti elezioni amministrative la dott.ssa Lanzetta è stata riconfermata sindaco di Monasterace con un largo suffragio popolare. Sono sicuro che la dott.ssa Lanzetta proseguirà con più forza e determinazione il suo impegno politico-ammministrativo per portare ancora più avanti il processo di cambiamento e di crescita del comune di Monasterace che ha contrassegnato in questi anni la sua attività. Ovviamente la dott.ssa Lanzetta non può essere lasciata sola in questo delicato e particolare momento. Istituzioni, partiti, sindacati, associazioni, movimenti, singoli cittadini devono mobilitarsi per fare sapere a tutti e specialmente ai mandanti ed agli autori di questa efferata azione criminale che la società civile, in tutte le sue espressioni, si stringe attorno a Maria Carmela Lanzetta, alla sua famiglia ed all’Amministrazione Comunale. In questo contesto è necessario che ciascun organo dello Stato faccia la sua parte con efficacia ed incisività: In tal senso sarebbe molto importante riuscire rapidamente ad individuare e colpire mandanti ed esecutori di quella che poteva essere una vera e propria strage. Mi auguro che le forze dell’ordine raggiungano presto questo risultato senza dimenticare la necessità inderogabile di garantire sicurezza e tranquillità alla dott.ssa Lanzetta ed alla sua famiglia.

    "Esprimo la mia solidarietà e vicinanza al sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta, e a tutti gli amministratori del comune della locride, all' intera comunità, per il tremendo attentato che ha danneggiato la sua farmacia". E' quanto afferma, in una nota, il deputato del Pd Maria Grazia Laganà Fortugno. "Una grave azione delinquenziale diretta al sindaco - prosegue la nota - per cercare di fermare il suo forte impegno a favore della legalità. Qualcuno probabilmente ha la volontà vigliacca di intimidire quanti vogliono portare avanti il codice di buongoverno delle nostre amministrazioni. Non bisogna impedire il processo di sviluppo in atto a Monasterace da tempo. Bisogna tutelare quanti si impegnano ogni giorno, andando incontro ad ogni genere di sacrificio, ad amministrare la cosa pubblica, nel segno della trasparenza e della legalità. La società civile deve schierarsi apertamente contro chi, nascosto dall'anonimato, vorrebbe instaurare un clima di terrore e di paura. Le forze dell'ordine devono garantire la sicurezza di questi cittadini. Solo così potrà vincere la giustizia e trionfare la democrazia. Sarò vicina sempre a Maria Carmela Lanzetta, alla quale voglio trasmettere in questo momento particolare, tanto coraggio per spingerla a proseguire sulla strada intrapresa, senza paure e tentennamenti, perché siamo in molti ad essere vicini a lei"

    "L'intimidazione subita dal Sindaco di Monasterace conferma quanto sia difficile amministrare realtà territoriali in cui la 'ndrangheta e l'illegalità diffusa tentano di condizionare l'azione di quanti sono stati democraticamente eletti". E' quanto afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Raffa. "Nell'esprimere solidarietà e vicinanza, invito la dottoressa Lanzetta - prosegue Raffa - a proseguire il suo impegno politico - amministrativo, da sempre, finalizzato al riscatto socio - economico di Monasterace, cittadina dalle antiche tradizioni storiche. Il gesto non lascia dubbi sulla strategia attuata da forze oscure che tentano di condizionare il percorso di legalità intrapreso da una classe politica che ha come unico punto di riferimento le leggi dello Stato. Sono certo che la gente di Monasterace saprà reagire nel condannare l'episodio, stringendosi attorno al sindaco Lanzetta. Ripongo fiducia nell'azione dei carabinieri impegnati a fare luce sull' incendio, convinto che la professionalità degli uomini del colonnello Pasquale Angelosanto riuscirà ad assicurare alla giustizia quanti operano nell'illegalità e al servizio dell'antistato".

    Giovanni Calabrese. Alfonso Passafaro ed Anna Francesca Capogreco, rappresentanti del gruppo consiliare della Città di Locri "Leali alla Città", esprimono piena e totale solidarietà al sindaco di Monasterace, dottoressa Lanzetta, per il gravissimo atto intimidatorio subito la notte scorsa. "Quello perpetrato ieri - affermano - è l'ennesimo atto intimidatorio ad un amministratore impegnato come il sindaco di Monasterace che, da anni, si adopera con spirito di servizio per il bene della sua Comunità. Quanto verificatosi ai danni della dottoressa Lanzetta deve destare preoccupazione e far riflettere le istituzioni in attesa e con l'auspicio che al più presto le autorità inquirenti riescano a fare piena luce sull'accaduto. Il crescente ed intenso susseguirsi di atti intimidatori, rivolti soprattutto ad amministratori comunali, sta determinando un vero e proprio clima di preoccupazione che comunque non deve scoraggiare, ma deve portare ad un forte coesione tra tutte le forze politiche sane per far si che si possa fronteggiare autorevolmente questa stagione difficile che stanno vivendo molte istituzioni locali della nostra regione".

    "Ti esprimo la mia solidarietà e la mia amicizia per il vile gesto intimidatorio che hai subito e che ha causato grande dolore e gravi danni a te ed alla tua famiglia". E' quanto scrive Sandro Principe, capogruppo regionale del Pd, al Sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta. "Sai bene quanto apprezzi la tua sensibilità culturale ed il sincero amore che nutri per la tua città - prosegue Principe - che ho avuto modo di constatare di persona allorché mi hai chiesto, quando ricoprivo l'incarico di assessore regionale alla Cultura, di inserire il sito di Caulonia nella rassegna 'Magna Graecia Teatro' e di potenziare le attività culturali della tua comunità. L'attentato che hai subito evidenzia quanto la nostra terra ha bisogno di sicurezza, ma anche di sostanziosi investimenti nella cultura, poiché solo attraverso la cultura, guardando al futuro, i nostri giovani potranno apprezzare e praticare la democrazia, la tolleranza ed il rispetto per le idee ed i diritti degli altri. In un momento così difficile debbo però incoraggiarti a continuare la tua illuminata azione riformatrice per la tua città".

    L'Arci comitato territoriale di Reggio Calabria esprime "solidarietà e vicinanza al sindaco di Monasterace, Maria Lanzetta per il vile atto intimidatorio che ha subito. Ci auguriamo che i responsabili - prosegue la nota - vengano individuati al più presto e che queste azioni non si ripetano. Le istituzioni hanno il dovere di non restare ferme e nel silenzio ma di difendere e tutelare i cittadini, in particolare quelli che sono bersaglio e vittime di gesti intimidatori".

    Il leader del Movimento diritti Civili, Franco Corbelli, esprime solidarietà al sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta, per la "gravissima e vile intimidazione subita", e parla di "episodio particolarmente violento, allarmante e inquietante". Corbelli invita tutte "le istituzioni e forze politiche, al di là dei diversi schieramenti, a schierarsi a fianco del primo cittadino per respingere questa pesante aggressione della 'ndrangheta''.

    "A nome del gruppo di minoranza del comune di Riace esprimo la più grande solidarietà e vicinanza al Sindaco di Monasterace Maria Carmela Lanzetta per il vile attentato subito". A sostenerlo è il consigliere comunale Antonio Trifoli. "Desta molta preoccupazione - prosegue la nota - l'escalation di intimidazioni che tanti amministratori locali stanno subendo soprattutto in Calabria. Intimidazioni che però non devono far desistere chi si è dedicato a gestire la cosa pubblica con dedizione e trasparenza".

    "Ci crea sdegno e preoccupazione l'atto incivile e intimidatorio ai danni del primo cittadino di Monasterace e che quindi è ai danni dell'intere comunità reggina e calabrese che ancora una volta balza alle cronache per azioni di questo tipo che certamente non rappresentano la maggioranza della nostra comunità e che ci preoccupano tanto". Lo affermano Antonino Castorina e Antonio Billari dei Giovani democratici. "C'é bisogno di una maggiore presenza dello stato ma anche di misure di repressione forti e nette contro tutti questi fenomeni di 'violenza politica' ai danni dei nostri amministratori".

    "Esprimo profonda solidarietà al sindaco di Monasterace Maria Lanzetta per il vile attentato subito che ha messo a rischio l'incolumità anche della famiglia". E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Demetrio Battaglia. "Oggi fare l'amministratore e farlo bene - prosegue Battaglia - espone a grave rischio le persone che si mettono al servizio delle loro comunità. Sono sicuro che Maria Lanzetta con il sostegno della comunità che rappresenta e dell'intera società calabrese e con l'aiuto concreto delle istituzioni continuerà con più forza la sua attività politica ed amministrativa per il miglioramento del territorio. E' necessario, però, che vi siano anche atti concreti da parte di tutte le istituzione a partire dall'individuazione dei responsabili di tale gesto, per riaffermare la prevalenza dello Stato rispetto ad una criminalità mafiosa che pretende di sostituirsi ad esso".

    "Esprimo tutta la mia solidarietà al Sindaco di Monsterace, Maria Carmela Lanzetta". A dichiararlo è Mario Candido, consigliere alla Provincia di Reggio dei Socialisti Uniti - Nuovo Psi. "Tutto il mio personale sostegno giunga pure - prosegue Candido - ai familiari del Sindaco che, purtroppo, oggi si trovano costretti a vivere dei momenti sicuramente carichi di ansia e di sgomento. L'esortazione che sento il dovere di fare al Sindaco Lanzetta è quella di andare avanti consapevole, per quel che mi concerne, della concreta vicinanza dell'Amministrazione Provinciale su cui potrà contare sempre. Sono certo che la popolazione intera di Monasterace saprà dimostrare tutto il suo affetto, stringendosi accanto a lei e condannando fermamente il vile gesto intimidatorio che ha visto dati alle fiamme i locali della farmacia ubicati al piano terra dell'abitazione di famiglia del Sindaco Lanzetta".

    "Siamo sempre più preoccupati per l'indifferenza del Governo, e più specificatamente del Ministro degli Interni, in merito allo stillicidio di attentati ai danni dei sindaci, soprattutto quelli del sud". Lo sostiene il deputato del Pd Franco Laratta. "L'ultimo dei quali - prosegue - è il grave attentato incendiario che ha distrutto la farmacia della dottoressa Maria Carmela Lanzetta, sindaco di Monasterace. E' la conferma di quanto sia sempre più difficile amministrare i comuni in Calabria. Ma non possiamo accettare l'indifferenza del governo davanti ad episodi gravissimi come questo. I sindaci sfidano ogni giorno la malavita, sono i primi bersagli della criminalità, subiscono anche il malcontento di cittadini. Troppo spesso rischiano la vita per difendere la legge e le istituzioni democratiche. Il crescente numero degli attentati, fa divenire gli stessi quasi una...consuetudine, un rischio professionale. Tanto che l'opinione pubblica si allarma sempre meno. Martedi chiederemo al Governo e al Ministro degli Interni di intervenire con un piano a difesa dei primi cittadini. Oggi del tutto abbandonati dallo Stato. Il Ministro Maroni incontri l'Anci con urgenza e condivida un piano straordinario a tutela dei sindaci. Il sostegno alla dottoressa Lanzetta, sindaco di Monasterace, è da parte nostra pieno. Insieme all'invito ad andare avanti con coraggio e determinazione".

    "Il gravissimo atto intimidatorio compiuto ai danni della dottoressa Maria Carmela Lanzetta, sindaco Pd del Comune di Monasterace, rieletta alla guida dell'Amministrazione Comunale nelle recenti elezioni amministrative, suscita allarme e viva preoccupazione". E' quanto afferma, in una nota, il commissario regionale del Pd Adriano Musi. Le modalità con cui è stato consumato tale vile gesto, che avrebbe potuto provocare una vera e propria strage, denotano l'arroganza e la sfrontatezza degli esecutori materiali e degli ideatori che lo hanno ispirato. Nell'esprimere la nostra più netta condanna e riprovazione nei confronti di tale azione intimidatoria di cui è rimasta vittima il Sindaco e che colpisce e offende l'intera comunità civile di Monasterace, manifestiamo alla dottoressa Lanzetta, alla sua famiglia ed alla comunità di Monasterace tutta la solidarietà, la vicinanza ed il sostegno dell'intero Partito Democratico reggino, calabrese e nazionale. Il sindaco e l'amministrazione comunale non dovranno essere lasciati soli nell'impegno che stanno portando avanti con dedizione, competenza e trasparenza per far avanzare processi di crescita civile e mettere in moto un nuovo percorso di cambiamento e di sviluppo che i cittadini hanno dimostrato di apprezzare".

    "L'amministrazione comunale di Siderno ed il sindaco, Riccardo Ritorto, esprimono la più completa solidarietà e vicinanza al Sindaco di Monasterace, Maria Carmela Lanzetta per la vile intimidazione". A riferirlo è una nota. "Un altro ignobile gesto contro chi in Calabria - prosegue la nota - amministra la cosa pubblica che va condannata con forza e decisione. L'augurio è che le forze dell'ordine facciano al più presto piena luce sull'accaduto, individuando i responsabili dello spregevole atto criminoso. Rinnoviamo quindi vicinanza e solidarietà al sindaco consapevoli che porterà avanti il suo operato senza farsi intimidire da chi invece vuole con la violenza spargere il seme dell'illegalità".

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