Procuratore Canepa a Trame "La mafia si nega, non si affronta"

26 giu 11 "C'é una fortissima resistenza a dire che la mafia in Liguria non c'é, e questo vuol dire farsi mangiare. Finché il problema si nega, non si affronta". Lo ha detto Anna Canepa, sostituto procuratore alla Direzione nazionale antimafia, durante l'incontro a Trame, festival dei libri sulle mafie che si svolge a Lamezia Terme e trasmesso oggi da Radio 24. Il magistrato che si occupa di coordinare le inchieste antimafia di Liguria e Lombardia ha commentato le dimissioni di Gaetano Sculillo, il sindaco di Ventimiglia, dopo le presunte indiscrezioni nel Comune ligure durante la presentazione del libro dell'ex presidente della commissione antimafia, Francesco Forgione "Mafia Export". "E' in corso un dibattimento - ha aggiunto - sulle intimidazioni a uno dei più grossi imprenditori della zona, che sta costruendo il porto di Ventimiglia: è stato intimidito con colpi di fucile da soggetti calabresi, per costringerlo a pagare una somma sul movimento terra, che è come il cavallo di troia delle penetrazioni nell'economia legale". L'imprenditore secondo Anna Canepa "non solo non ha denunciato, ma una volta chiamato dagli inquirenti ha prima negato e poi, davanti all'evidenza, ha risposto "pensavo che scherzasse". Trame, secondo gli organizzatori, ha raccolto ieri, nei tre luoghi di Lamezia in cui si svolgono gli incontri con gli autori dei libri sulle mafie e i protagonisti della lotta alla criminalità organizzata, più di 5.000 presenze. L'iniziativa, che si è aperta il 22 giugno scorso, si concluderà questa notte.