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    E' faida a Lamezia, pregiudicato ucciso in un campo di calcetto

     

     

    E' faida a Lamezia, pregiudicato ucciso in un campo di calcetto

    07 giu 11 Un uomo con precedenti penali, Vincenzo Torcasio, di 58 anni, è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco mentre stava assistendo ad una partita di calcetto della squadra che stava allenando a Lamezia Terme. L'uomo era ai bordi del campo di calcio quando sono stati sparati i colpi d'arma da fuoco che hanno raggiunto Torcasio in maniera "chirurgica" uccidendolo all'istante. Le persone che stavano disputando la partita di calcio non hanno riportato ferite. Torcasio, secondo quanto si è appreso, ha rapporti di parentela con gli esponenti della cosca dei Torcasio di Lamezia Terme. Gli investigatori, infatti, ritengono che il delitto sia riconducibile agli ambienti della criminalità organizzata lametina. Sul luogo del delitto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Lamezia Terme che hanno avviato le indagini. Da una prima ricostruzione dell'accaduto è emerso che Torcasio era nei pressi del campo di calcio quando alcuni sconosciuti hanno sparato dei colpi d'arma da fuoco da un vigneto a poca distanza. Torcasio, che è stato raggiunto in alcune parti del corpo. è morto all'istante. Gli investigatori stanno sentendo amici e familiari della vittima per ricostruire i suoi ultimi spostamenti. I poliziotti stanno accertando anche se recentemente l'uomo aveva avuto contrasti con altre persone.

    Ucciso tra la gente. L'omicidio e' avvenuto davanti gli occhi di numerose persone. L'uomo, che allenava una delle due squadre, si trovava a bordo campo dove era in corso la partita di calcetto. Alla gara stavano assistendo anche altre decine di persone che hanno sentito gli spari ed hanno iniziato a scappare per allontanarsi dal luogo del delitto. Quando ci si è resi conto quanto era accaduto la partita è stata sospesa e Torcasio è stato soccorso ma era già morto. La vittima è stata raggiunta dai colpi d'arma da fuoco alle spalle. Gli investigatori ritengono che l'autore del delitto sia un professionista considerato che il bersaglio dell'agguato, cioé Torcasio, è stato raggiunto senza che gli spari colpissero nessun altro. Le indagini del commissariato di Lamezia si stanno concentrando negli ambienti della criminalità organizzata considerato che l'uomo era imparentato con esponenti della cosca dei Torcasio.

    Come a Crotone. L'omicidio di questa sera ha un precedente in Calabria. Il 25 giugno del 2009 due sicari spararono numerosi colpi di fucile contro un pregiudicato che giocava a calcetto su un campo a Crotone uccidendolo la vittima designata, Gabriele Marrazzo, di 35 anni, e ferendo nove persone tra le quali un bambino di nove anni, Domenico Gabriele. Il bimbo morì il 20 settembre successivo senza mai riprendere conoscenza. Nel caso dell'omicidio di Torcasio, invece, i killer hanno eseguito il delitto con precisione senza colpire nessun altro.

    Secondo omicidio in 3 giorni: Con l'omicidio di Vincenzo Torcasio sono due i delitti commessi in tre giorni a Lamezia Terme. Domenica scorsa è stato ucciso un altro pregiudicato, Giovanni Villella, di 31 anni, conosciuto dalle forze dell'ordine per piccoli reati. Contro Villella sono stati sparati numerosi colpi di fucile che lo hanno raggiunto in diverse parti del corpo ed ucciso all'istante. Per questo delitto gli investigatori escludono che possa essere maturato in ambienti della criminalità organizzata. L'omicidio di Villella e quello di Torcasio, nonostante siano avvenuto a distanza di tre giorni uno dall'altro, secondo gli investigatori non sarebbero da mettere in relazione tra loro.

     

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