Processo morti Marlane: per parte civile è omicidio volontario

03 giu 11 Modificare il capo d'imputazione da omicidio colposo a omicidio volontario. E' questa la richiesta dai legali di parte civile degli operai dell'ex stabilimento Marlane Marzotto di Praia a mare morti per tumore. L'istanza è stata avanzata alla Procura di Paola e alla Procura generale di Catanzaro. Per la morte degli operai è in corso il processo nei confronti di 13 imputati tra responsabili e dirigenti dell'ex stabilimento tessile dismesso nel 2004. Le motivazioni che hanno spinto le parti civili a chiedere la modifica del capo d'imputazione saranno illustrati a Catanzaro nel corso di una conferenza stampa alla quale parteciperanno i legali dei familiari degli operai deceduti. Il processo per la morte degli operai è in corso dinanzi ai giudici del tribunale di Paola e proseguirà il 24 giugno prossimo. I 13 imputati sono accusati a vario titolo di omicidio colposo, lesioni colpose e disastro ambientale, sia per la morte di una cinquantina di operai sia per le patologie tumorali che hanno colpito un'altra cinquantina di ex dipendenti dello stabilimento.