Imprenditore di Fuscaldo denunciato dal CFS per smaltimento illecito dei rifiuti

01 giu 11 Prosegue l’opera di controllo del territorio da parte del personale del Corpo Forestale dello Stato nel Tirreno cosentino. Un imprenditore edile è stato deferito all’autorità giudiziaria per la realizzazione di un deposito incontrollato e smaltimento illecito di rifiuti classificati non pericolosi. A denunciare l’uomo sono stati gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Fuscaldo i quali durante un servizio di perlustrazione e controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione di reati ambientali hanno notato, nella località “Via sotto le Timpe”” del Comune di Fuscaldo, all’interno di un piazzale, una grossa buca piena di calcinacci. Dopo un controllo si è verificato come questi rifiuti provenissero da un fabbricato in costruzione nelle vicinanze attraverso l’utilizzo di mezzo meccanico. Tali rifiuti classificati non pericolosi, erano costituiti da calcinacci vari, pezzi di cemento, mattoni, piastrelle e pietrisco in genere, il tutto proveniente da lavori di demolizioni edili. L’area inoltre è sottoposta a vincolo paesaggistico Ambientale. Di tale reato si è reso responsabile un imprenditore edile sprovvisto delle relative autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti e dei relativi certificati di analisi dei rifiuti scaricati nella buca. Pertanto, ritenendolo responsabile del reato di deposito incontrollato di rifiuti e smaltimento illecito degli stessi si è proceduto al sequestro dell’area e dei rifiuti scaricati al suo interno.