Bracconieri sorpresi nel Pollino, tre denunce della Cfs, sequestrati auto e fucili

28 gen 11 Gli uomini Comando Stazione Forestale di Mormanno (CS), supportato dal personale di due altri Comandi Stazione limitrofi, a seguito di numerosi servizi mirati alla repressione del fenomeno del bracconaggio, con appostamenti e indagini, ha sorpreso tre persone intente ad esercitare caccia abusiva in località “Scalette”, in agro del comune di Mormanno (CS), in zona 2 del Parco Nazionale del Pollino e zona Z.P.S. denominata Pollino-Orsomarso. All’intimazione dell’Alt da parte degli agenti, i tre bracconieri si davano alla fuga, abbandonando una autovettura. Due dei tre fuggitivi erano stati riconosciuti ed, inseguiti, venivano raggiunti presso le proprie abitazioni. Denunciati all’A.G. per esercizio abusivo di caccia in area protetta, gli venivano sequestrati n. 3 fucili e la vettura sopra menzionata, come disposto dal P.M. di turno della Procura di Castrovillari Dr. Baldo PISANI. Sono ancora in corso indagini per l’individuazione del terzo bracconiere ancora sconosciuto. Il Coordinatore Territoriale V.Q.A.F. t. S.F.P. ALBERTI Dr. Francesco, soddisfatto dell’esito del servizio svolto e dopo il plauso agli agenti operanti, dichiara che la piaga del bracconaggio all’interno dell’area protetta viene combattuta in maniera ferma e decisa da parte del personale C.F.S. che si trova ad operare in un ambiente ove vige uno stato di omertà che offre, attraverso una rete di conniventi, copertura ai bracconieri. In questa rete si orienteranno le indagini degli uomini del Corpo Forestale dello Stato.