Convenzione Fincalabra/Lara-Clai, 25.000 euro per soggetti svantaggiati

24 feb 11 Favorire l’avvio di attività di lavoro autonomo, l’inserimento lavorativo e l’integrazione sociale. Garantire l’assistenza tecnica sulle operazioni di microcredito. Sostenere l’orientamento, la formazione e il tutoraggio per l’avvio di neo-imprese. Sono, questi, i principali obiettivi della convenzione che, nei giorni scorsi l'Associazione Artigiani e Commercianti LARA/CLAAI di Locri (RC) ha stipulato con la FINCALABRA Spa. La LARA/CLAAI, con sede a Locri, è al momento l'unica organizzazione della provincia di Reggio Calabria, convenzionata come articolazione territoriale di consulenza di FINCALABRA. In questa veste l’associazione degli artigiani, ha avviato una campagna di informazione rivolta ai cittadini calabresi e in particolar modo a quelli del territorio della provincia di Reggio Calabria e della fascia ionica catanzarese sui dettagli connessi al bando regionale sul “microcredito”. – Un fondo di garanzia da 20 milioni di euro potrà essere utilizzato per quei finanziamenti che non supereranno l’importo massimo di 25 mila euro a favore di soggetti svantaggiati. In questa specifica categoria rientrano i disoccupati, gli inoccupati, le vittime di violenza donne e gli immigrati residenti nel territorio calabrese. È, questo, sostanzialmente, l’accordo quadro di recente approvato tra ente Regione, ABI e Fincalabra Spa. – La Regione Calabria con questo bando mira pertanto, a promuovere programmi di microcredito per aspiranti imprenditori che vogliono avviare microiniziative imprenditoriali, anche in forma di lavoro autonomo. Lo scopo è quello di favorire l’avvio di attività di lavoro autonomo, l’inserimento lavorativo e l’integrazione sociale. Fincalabra Spa., società incaricata per la gestione del fondo, al fine di allargare i punti d’informazione e assistenza sul Microcredito nel territorio regionale, ha previsto la possibilità di stipulare apposite convenzioni con associazioni ed enti senza fine di lucro operanti nel campo economico e sociale. Ciò al fine di garantire un’assistenza capillare ai potenziali beneficiari. Il finanziamento riguarderà le spese di costituzione, le spese di impianti, di macchinari e attrezzature, compresi gli arredi, le opere murarie ed assimilate strettamente funzionali all’attività esercitata, gli hardware e i software funzionali alle attività operative, produttive e gestionali, la realizzazione di sistema di qualità, la certificazione di qualità, la realizzazione di un sito web, gli investimenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro e dell’ambiente, le spese di start-up, ed infine, le spese per la promozione e per la commercializzazione dei prodotti realizzati. L’importo minimo del finanziamento sarà di 5 mila euro e l’importo massimo sarà di 25 mila euro. Lo sportello di consulenza presso la sede di Via Roma 47 a Locri sarà attivo tutti i giorni dalle ora 16 alle ore 19. Responsabile del servizio è il Dott. Francesco Emanuele CAPOGRECO, specializzato in economia e istituzioni presso l'Università La Sapienza di Roma.