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    Due giovani cosentini arrestati dai CC a Celico per rapina

     

     

    Due giovani fratelli cosentini arrestati dai CC a Celico per rapina

    18 feb 11 Due giovani fratelli di Cosenza, ma residenti a Celico, Ilio Tropea di 23 anni e Alessandro Tropea di 19 anni sono stati arrestati questa mattina dai Carabinieri del Norm di Cosenza, comandati dal ten. Cristina Spina, per rapina aggravata in concorso. Questo il frutto di un giro di vite, contro le rapine che stanno infestando il territorio, voluto dal Comandante provinciale dell’Arma Col. Francesco Ferace. I fatti risalgono allo scorso 13 dicembre allorquando alla chiusura di un esercizio di tabacchi, con annessa gelateria e ricevitoria enalotto, il "Little star" di Celico, il proprietario, al momento della chiusura del suo esercizio, venne aggredito da due persone con il volto travisato da una calza. Riempito di botte il commerciante fu rapinato dell’incasso della giornata di circa 1.100 euro e di tabacchi per un valore di 950 euro. Un bottino di duemila euro dunque da spartire in quattro visto che fuori oltre al palo c’era anche un’auto ad attenderli per la fuga. La locale stazione dei carabinieri di Celico ha avviato subito le indagini e nel volgere di poco tempo, grazie all’ausilio delle dichiarazioni della vittima, sono riusciti a stringere il cerchio attorno ai due giovani. Infatti, nonostante i rapinatori avessero il volto celato, e le botte prese che gli sfigurarono il volto per circa un mese, il titolare della tabaccheria e’ riuscito a riconoscere i due anche perche’, tra l’altro, frequentavano il locale. Probabilmente per studiare le abitudini del propietario e preparare il colpo. Così coadiuvati dal Comando provinciale i carabinieri della stazione di Celico i militari dell'Arma sono giunti a capo delle meticolose indagini con i relativi riscontri oggettivi riconosciuti dal magistrato dott. Di Maio. Questa mattina il dispositivo del GIP Branda che ha firmato gli arresti. I due giovani fratelli, ora, sono rinchiusi nel carcere di Cosenza a riflettere delle loro malefatte. Rovinarsi la fedina penale così, a vent’anni, scegliendo il crimine fa proprio male. Intanto il caso non e’ ancora stato chiuso. Ulteriori indagini stanno proseguendo per far luce sulla serie di rapine avvenute proprio a Celico. Gli investigatori non si sbottonano ma e’ probabile che ulteriori novita’ potranno arrivare a breve.

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