Processo Omnia, discusse 33 posizioni, il 6 maggio la prossima udienza

29 apr 11 Proseguono, in Corte d’Appello di Catanzaro, le discussioni dei difensori di fiducia degli imputati del maxi processo penale “Operazione Omnia” chiamati a rispondere dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni, danneggiamenti, usura, truffe ed altro, commessi nell’ambito del territorio sibarita. Ad oggi sono state discusse 33 ( su 42) posizioni processuali riguardanti gli imputati. Le arringhe dei difensori proseguiranno per il prossimo giorno 6 maggio 2011 , ore 09:30, presso la Corte di Appello di Catanzaro ed è stato sin da ora autorizzato e disposto il collegamento per video conferenza al fine di permettere la partecipazione dei detenuti ristretti in regime di 41 bis. La sentenza è prevista, per come espressamente indicato dai Giudici di Catanzaro, per il prossimo mese di maggio, al termine delle arringhe dei difensori. L’inchiesta “Omnia” fu condotta dal Ros dei Carabinieri e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro con l’ausilio delle locali forze dell’ordine. Al processo sono costituite parti civili la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza ed il Comune di Cassano per ottenere il risarcimento del danno morale e materiale patito dalle azioni delittuose contestate agli imputati. Il Collegio difensivo degli imputati è composto, tra gli altri, da avvocato Ettore Zagarese, avvocato Giuseppe Vena, avvocato Roberto Le Pera, avvocato Elisa Caporale, avvocato Nicola Rendace, avvocato Rosetta Rago ed altri.