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    Settecento musicisti per due concorsi a Dipignano e Laurignano

     

     

    Settecento musicisti per due concorsi a Dipignano e Laurignano

    29 apr 11 Due eventi che hanno attirato la partecipazione di più di 700 musicisti classici di 12 Paesi del mondo. Sono il I° Concorso Internazionale Pianistico “Luciano Luciani” ed il II° Concorso Nazionale “Città di Dipignano”, in programma dal 2 al 7 Maggio 2011 presso l’Auditorium Madonna della Catena di Laurignano, presentati stamane in Provincia dal Presidente Mario Oliverio e dal direttore artistico, Maestro Paolo Manfredi. Organizzati dall’Istituto Calabrese Arte Musica e Spettacolo, presieduto dal Maestro Paolo Luciani coadiuvato dal Maestro Eugenio Prete, i prestigiosi concorsi contano il sostegno della Provincia di Cosenza e del Comune di Dipignano, per il quale erano presenti nella Sala degli Stemmi il Sindaco Guglielmo Guzzo e l’Assessore allo Spettacolo Pino Veltri Come spiegato stamane alla stampa, in particolare per il Concorso Pianistico Internazionale “Luciano Luciani” concorrono musicisti provenienti da Germania, Francia, Bosnia, Corea del Sud, Giappone, Ucraina, Russia, Israele, Kuwait, Bielorussia, oltre che dall’ Italia. Più di 200 gli iscritti calabresi. “ Merito- ha detto il Maestro Manfredi- dei premi in palio fra i quali, oltre numerose borse di studio, 10 contratti per concerti in tutta Italia. La giuria di altissima qualità, presieduta dal grande pianista franco-americano François Joël Thiollier, garantisce equità e uniformità di giudizio. Gli altri componenti sono pianisti concertisti di fama internazionale quali i Maestri Cristiano Burato, Luca Schieppati, Giuseppe Maiorca, Tatiana Malguina. Alto anche il livello degli strumenti messi a disposizione dei candidati, fra cui spicca il pianoforte Gran Coda Bösendorfer.” Il Concorso Nazionale “Città di Dipignano” prevede ben otto sezioni, suddivise in categorie per fasce di età: Cori, Pianoforte, Strumenti ad arco, Strumenti a fiato, Canto lirico, Canto leggero, Orchestre scuole medie ad indirizzo musicale, Musica da Camera. Presidente del concorso è l’eccellente violinista italiano Mauro Tortorelli. L’apertura della kermesse sarà affidata alla categoria dei cori e canto lirico in programma Lunedì 2 Maggio alle ore 20.30, mentre calerà il sipario sulla manifestazione sabato 7 Maggio alle ore 21,00 con il concerto dei vincitori del Premio Pianistico Internazionale “Luciano Luciani” nell’ambito di una serata di gala. “La manifestazione- ha detto ancora il direttore artistico Manfredi- avrà un importante seguito oltre i sette giorni di svolgimento. Ad essa seguiranno infatti corsi di perfezionamento che si terranno nei mesi successivi per formare i giovani aspiranti concertisti locali. Pensiamo che oltre l’elevato contesto culturale si tratti di una occasione per il territorio con la presenza di tantissimi concorrenti che potranno non solo confrontarsi tra loro, ma anche scoprire l’accoglienza tipica della comunità locale e le bellezze della nostra provincia.” “ E’ questa una iniziativa di altissimo valore culturale- ha commentato quindi il Presidente Mario Oliverio- arricchito dalla sua dimensione internazionale. Un evento che promuove il territorio e consente a giovani talenti, primi fra i quali quelli calabresi, di esprimersi e mettersi in evidenza. I concorsi offrono infatti questa opportunità: il confronto e l’entrata in un circuito ampio. La manifestazione è sicuramente destinata a diventare centrale nel calendario di quelle culturali in provincia. Come tale sarà dall’Amministrazione sostenuta, malgrado la sempre più accentuata e drammatica ristrettezza di risorse, poiché pienamente inserita nel quadro della politica della Provincia in tema di cultura, che è quello di aiutare le forze, le energie e le capacità di tanti nostri giovani talenti.” A partecipare ancora alla presentazione degli eventi è stato il Maestro Paolo Luciani, nipote dell’indimenticato Maestro Luciano Luciani, cui è dedicato il concorso pianistico internazionale. Una grande figura- è stato ricordato- che ha formato generazioni di concertisti cosentini, guidati con arte suprema, amore profondo e coinvolgente per la musica, infinita pazienza.

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