Inaugurata a Sibari Sala reperti romani nel Museo Nazionale

17 apr 11 E' stata inaugurata la sala espositiva dedicata alla città romana Copia e all'intero suo territorio, allestita nel Museo nazionale della Sibaritide. Con l'inaugurazione della 'Sala Romana', sono stati presentati, per la prima volta, al pubblico i reperti archeologici più significativi corredati di ricchi apparati didattici interamente realizzati grazie a uno sponsor locale. "Quest'ultima circostanza, finora unica nel panorama espositivo dei musei statali presenti in Calabria, apre - afferma la soprintendente ai Beni Archeologici della Calabria, Simonetta Bonomi - nuove prospettive nell'ottica del miglioramento dei servizi all'utenza e, più in generale, dell'offerta culturale che la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria intende attuare potenziando le sinergie in atto con gli Enti locali ed i privati". All'inaugurazione del nuovo spazio espositivo, oltre alla soprintendente, hanno partecipato il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianluca Gallo, la direttrice del Museo della Sibaritide, Silvana Luppino, e l'archeologo Alessandro D'Alessio. L'inaugurazione della "Sala Romana" si inserisce nell'ambito delle manifestazioni organizzate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione della "Settimana della Cultura (9 - 17 aprile) e tra le manifestazioni per festeggiare il 150/mo anniversario dell'Unità di Italia. Gran parte dei reperti che si possono visionare nel Museo Archeologico della Sibaritide sono il frutto delle campagne di scavo avviate negli anni '30 e non ancora concluse. Campagne di scavi che, oltre a portare alla luce reperti riferibili alle 3 citta' sovrapposte, Sybaris, Thurii e Copia, hanno "restituito testimonianze rilevanti per la conoscenza dell'assetto urbanistico e dell'organizzazione socio-politica ed economica della colonia latina di Copia (193 a.C. - VII sec. d.C.)".