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    Beni per 21 mln sequestrati ad imprenditore di Lamezia

     

     

    Beni per 21 mln sequestrati ad imprenditore di Lamezia

    08 apr 11 Beni mobili e immobili per un valore di 21 milioni di euro sono stati sequestrati ad un imprenditore di Lamezia Terme, Salvatore Mazzei, accusato di bancarotta fraudolenta. Il sequestro è stato fatto dalla Guardia di finanza in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip di Lamezia terme su richiesta del Procuratore della Repubblica, Salvatore Vitello. Il sequestro si collega ad un procedimento riguardante il fallimento di un'azienda che aveva accumulato uno stato passivo di 2,7 milioni di euro. Mazzei ed i suoi soci, secondo l'accusa, hanno occultato il patrimonio aziendale e sottratto le scritture contabili alla procedura fallimentare, con conseguente danno per i creditori. I beni sequestrati a Mazzei consistono in una villa, quattro appartamenti, parti di terreni e fabbricati e due società a responsabilità limitata. Mazzei, che è uno dei più noti imprenditori di Lamezia Terme, coinvolto in passato in numerose inchieste, il 5 aprile scorso era stato arrestato e posto successivamente ai domiciliari perché nonostante gli fosse stata ritirata la patente dopo l'applicazione della sorveglianza speciale era stato sorpreso mentre era alla guida di un'automobile.

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