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    Consegnata a San Luca la nuova caserma dei Carabinieri

     

     

    Consegnata a San Luca la nuova caserma dei Carabinieri

    06 apr 11 E' stata inaugurata a San Luca, nel Reggino, la nuova caserma dei carabinieri intitolata al brigadiere Carmine Tripodi. Alla cerimonia sono intervenuti il sottosegretario di Stato all’Interno, Francesco Nitto Palma; il prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta; il comandante interregionale carabinieri "Culqualber", gen. Lucio Nobili, ed il comandante provinciale, colonnello Pasquale Angelosanto. I locali della caserma sono stati benedetti dal vescovo di Locri, mons. Giuseppe Fiorini Morosini. La cerimonia è stata preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro alla lapide intitolata al brigadiere Tripodi, in località Ponte Cocuzza.

    Il colonnello Angelosanto, nel suo intervento, ha rivolto un "deferente saluto ai familiari del brigadiere Tripodi, ed in particolare al padre Antonio, che porta appuntata sul petto la medaglia d’oro al valor militare conferita al figlio, e alla nipote, Carmela Tripodi, madrina della cerimonia. Nella sua lunga storia – ha detto Angelosanto – la stazione carabinieri non è stata, e a maggior ragione non lo è ai giorni nostri, soltanto un presidio avanzato di legalità in un territorio che è sovente evocato come una roccaforte della 'ndrangheta, ma è ancor prima un segno tangibile dell’attenzione che le istituzioni rivolgono a questa collettività e che trova oggi conferma nell’inaugurazione della nuova caserma". Angelosanto ha anche ringraziato, "per l’attenzione riservata alle esigenze logistiche dell’Arma", il Ministro delle Infrastrutture, "la cui ferma volontà di realizzazione del presidio – ha detto – ha consentito di superare le molteplici e dure difficoltà che nel corso degli anni si sono presentate, e il grande impegno del Prefetto e del Provveditore Interregionale Sicilia-Calabria alle Opere pubbliche, i cui uffici e funzionari incaricati tanto hanno lavorato, unitamente al sindaco, Sebastiano Giorgi. Per ultima non priva di segnalazione è l’opera dell’impresa Pellegrino e delle sue maestranze per il lavoro svolto, iniziato nel 1995, portato avanti non senza difficoltà, più volte interrotto e terminato nel 2010". "La realizzazione di quest’opera – ha detto ancora il comandante provinciale – non è un caso isolato. Infatti, altri importanti interventi infrastrutturali sono stati ultimati o stanno per esserlo a Locri, sempre ad opera del Provveditorato, a Gioia Tauro, Marina di Gioiosa Jonica e Rosario Valanidi di Reggio Calabria, ove beni sottratti alla criminalità mafiosa sono destinati a ospitare nostri comandi, con un’operazione resa possibile grazie all’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati e al fattivo interessamento dei suoi funzionari che, per questo, pubblicamente ringrazio. Si tratta di realizzazioni importanti, conseguite per corrispondere al bisogno primario della sicurezza, facendo in modo che le forze preposte alla sua tutela possano operare in condizioni adeguate di funzionalità e decoro". Angelosanto ha definito l’uccisione del brigadiere Tripodi, rimasta insoluta, "una ferita ancora aperta per l’Arma. Il sacrificio del brigadiere determinò negli apparati investigativi la presa di coscienza a operare forme di contrasto più efficaci e coordinate, la cui impostazione è ancora oggi seguita dai militari dell’Arma che hanno idealmente raccolto, in contrada Ponte Cocuzza di San Luca, lo stendardo portato con onore dal brigadiere Carmine Tripodi".

    ''Una bellissima pagina di partecipazione e impegno sociale, civile e istituzionale, ma anche una pagina ricca di emozione nel nome e nel ricordo del brigadiere Carmine Tripodi, comandante della caserma di San Luca assassinato mentre era in servizio, che avvicina le istituzioni alla comunita' infondendo nuova luce e speranza ai cittadini di San Luca''. Cosi' il Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, intervenendo all'inaugurazione accompagnato dal Capo di gabinetto Pasquale Crupi, ha commentato l'apertura della nuova stazione dei carabinieri di San Luca intitolata al brigadiere Tripodi e la cui inaugurazione si e' svolta stamattina. ''Il ricordo del suo sacrificio - ha aggiunto - rinnova in ognuno di noi il valore del coraggio e dello spirito di servizio, quali elementi qualificanti del nostro essere ed in particolare, di chi si trova in prima linea a difendere l'ordine e la sicurezza dei territori. Questa nuova sede diventa testimonianza della forza e della presenza dello Stato in un territorio difficile, un'azione che vede impegnato, nella sua interezza il Consiglio regionale della Calabria. Ma e' al contempo, per noi rappresentanti delle Istituzioni, riscontro concreto del valore della sinergia nella consapevolezza che l'affermazione della legalita', della sicurezza e della democrazia, come fattori di crescita dei territori, passano necessariamente da un percorso di collaborazione e da scelte condivise''. ''In questo contesto - ha concluso il Presidente del Consiglio regionale - faccio mio l'invito che e' stato rivolto dal sindaco di San Luca a rinnovare l'impegno e a guardare concretamente ai giovani, che sono le vere risorse della nostra terra. Credo che sia questa la strada maestra: i dati positivi delle operazioni contro il crimine ricordati stamattina, peraltro dimostrano come quella dei Carabinieri sia un'azione continua nella direzione della disarticolazione dell'organizzazione criminale''.

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