La CGIL ribadisce il suo no al Ponte sullo stretto - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale

La CGIL ribadisce il suo no al Ponte sullo stretto

11 mag 10 Il Congresso della CGIL nazionale a Rimini ha approvato all'unanimità – è scritto in un comunicato- il seguente Ordine del Giorno di cui i primi firmatari sono stati i compagni della CGIL Calabria Mario Sinopoli e Massimo Covello. “La CGIL dopo anni di riflessioni ed approfondimenti è addivenuta consapevolmente alla posizione di considerare il ponte sullo stretto “un'opera inutile e dannosa”. Tale posizione è opportuno ribadirla oggi per non dare nessun margine di equivoco al Governo ed a quelle forze speculative che guardano a questa “grande opera” come un'occasione di bussines. Ha ragione Don Ciotti:”il ponte oggi e nel domani rischia di unire non due coste ma due cosche” Sono tantissime le indagini che hanno fatto rilevare l'interesse che “cosa nostra” e la “ndrangheta” coltivano per questa opera. Il Mezzogiorno, ma l'intero Paese, ha bisogno di normali opere infrastrutturali; ha bisogno di reti di servizi: idriche,energetiche,telematiche, di comunicazione;ha bisogno di un piano per la messa in sicurezza del territorio, delle aree urbane, contro il rischio sismico; ha bisogno di un piano di difesa idrogeologica ed ambientale. Per questi motivi il Congresso della CGIL Nazionale ribadisce il proprio NO al ponte.