Giovane studente uccide la madre a coltellate a Catanzaro

06 mag 10 Un giovane studente di 21 anni, Marco Umberto Caporale, ha ucciso nella tarda serata di ieri a Catanzaro la madre, Maria Concetta Sacco, di 53 anni a coltellate. Il giovane è stato arrestato poco dopo il delitto. L’omicidio è avvenutoall'interno della cucina nella loro abitazione situata nel quartiere Lido. All'omicidio non ha assistito nessun familiare. Il padre del giovane, un impiegato in pensione infatti, era uscito di casa, mentre la sorella maggiore si trovava nella sua stanza ed è corsa in cucina dopo avere sentito le grida della madre. Caporale ha ucciso la madre utilizzando un forchettone ed un grosso coltello da cucina, con i quali l’ha colpita ripetutamente alla gola, al torace ed in altre parti del corpo. Uno di questi è stato quello mortale che le ha reciso la carotide. La morte di Maria Concetta Sacco è stata istantanea. La vittima era un’insegnante elementare. Il movente dell’omicidio, secondo quanto è emerso dalle prime indagini, sarebbe da collegare ad un raptus di follia. Marco Umberto Caporale soffriva da tempo di problemi di depressione ed aveva frequenti liti con i familiari. Recentemente la madre lo aveva fatto incontrare con un sacerdote per cercare di farlo uscire dallo stato depressivo in cui era caduto. Il giovane è stato trasferito nel carcere di Catanzaro.