NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Omicidio Pavone a Catanzaro, chiesto un rinvio a giudizio

     

     

    Omicidio Pavone a Catanzaro, chiesto un rinvio a giudizio

    29 giu 10 Omicidio volontario aggravato dalle sevizie e furto. Sono le gravi accuse rispetto alle quali è stato chiesto il rinvio a giudizio di Valdir Scalzo, 27 anni, di origini Brasiliane ma da sempre residente in Calabria, accusato di aver ucciso Francesco Pavone, catanzarese di 34 anni strangolato la sera di domenica 25 ottobre scorso nella sua casa in località Santa Domenica, a Catanzaro. Sulla richiesta della Procura della Repubblica che Scalzo sia mandato sotto processo dovrà pronunciarsi il giudice Tiziana Macrì, al termine dell’udienza preliminare fissata per il prossimo 20 luglio. In aula, a difendere il giovane imputato, l’avvocato Carlo Petitto, che da subito ne ha sostenuto le ragioni, spiegando fin dalla fase della convalida dell’arresto di Scalzo che questi, la sera del delitto, sarebbe stato in forte stato confusionale, anche perchè non dormiva da giorni ed assumeva massicce dosi di cocaina ed alcol. A quanto spiegato dall’avvocato del giovane imputato, dopo la morte di Pavone il 27enne avrebbe girato a lungo a bordo della minicar sottratta alla vittima, poi si sarebbe sentito male, tant’è che i sanitari del Suem intervenuti lo hanno trovato svenuto, la sera di lunedì, e lo hanno portato in ospedale, dove è stata accertata l’intossicazione da alcol. Scalzo, sempre secondo la versione della difesa, non ha voluto essere ricoverato ed ha lasciato il nosocomio, dirigendosi poi al Sert dove ha cercato aiuto ed ha detto di aver commesso un fatto molto grave, chiedendo di avvertire la Polizia, cui infine si è consegnato confessando pienamente il delitto. Un racconto che l’indagato ha poi ripetuto nell’aula del giudice per le indagini preliminari, dove ha spiegato di aver ucciso Pavone non sopportando i tentativi insistenti di quest’ultimo di avere un rapporto sessuale con lui. Tanto il gip che il tribunale del riesame, comunque, avevano confermato per Scalzo la custodia cautelare in carcere.

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore